La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] tardo ‘Ubaid al tardo Uruk, che culmina nella messa a punto della prima scrittura), l’Egitto dello stesso periodo, la civiltà dell’Indo (Harappa e Mohenjo Daro) dalla metà del 3° millennio al primo quarto del 2° (con segni di scrittura su sigilli, di ...
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ŠAHR-E SOKHTA
P. Gros
È il maggiore insediamento protostorico dell'Iran orientale, situato nel bacino endoreico del fiume Helmand (Sistan iraniano). Si trova c.a 40 km a Í del Kuh-e Malek Siāh, cardine [...] e 2000 e il periodo IV tra il 2000 e il 1800 a.C. Il progredire degli studi nel Belucistan pakistano e nella valle dell'Indo consente di modificare le attribuzioni del periodo III, le cui fasi 4-3 potrebbero essere comprese tra il 2600 e il 2400 a.C ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] ), Mersin (Cilicia) ecc. Più tardi ancora nascono gli abitati di Menfi (2850 ca.) e dei principali centri della ‘civiltà dell’Indo’, come Harappa e Mohenjo-Daro, che risalgono alla metà del 3° millennio. Verso la fine del Calcolitico le c. sono ormai ...
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. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] più massicce. Il nome del cavallo (sanscr. aåvaḥ; gr. ἳττος; lat. equus, ecc.) è comune alle lingue del gruppo indo-europeo.
I primi documenti storici sugli animali domestici appartengono alle antiche civiltà assiro-babilonese ed egizia. Gli Assiri ...
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ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] di Lidia, e conquistata per mezzo dei suoi luogotenenti l'Asia Minore e personalmente l'immensa regione a oriente fino all'Indo, attaccò alla fine il colosso di Babilonia abbattendolo nel 539 a. C. Questo è lo sfondo cronologico predominante nella ...
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TELEOSTEI (dal gr. τέλεος "completo" e ὀστέον "osso")
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Gruppo di pesci della sottoclasse Teleostomi (v.). Sono caratterizzati dall'avere lo scheletro [...] , ventrali addominali con 2-3 raggi; senza vescica natatoria; prime vertebre unite immobilmente. Poche specie marine indo-pacifiche. Famiglia: Pegasidae.
Ordine XXVII. Aulostomi. - Ossa pelviche non unite all'arco scapolare; muso tubiforme; prime ...
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Nacque a Nicomedia, in Bitinia, intorno al 95 d. C., da famiglia greca di buona condizione: già il padre suo aveva ottenuta la cittadinanza romana. Dopo aver ricevuto in patria un'accurata educazione ed [...] è per noi la seconda parte dell'opera, la quale contiene un estratto della relazione stesa da Nearco intorno al suo viaggio dall'Indo all'Eufrate. Solo dopo che ebbe compiute queste opere, A. si sentì maturo per il suo grande lavoro, la storia della ...
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῾OMĀN, Sultanato
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Guido Valabrega
Paolo M. Costa
(XXV, p. 316; App. III, II, p. 312; IV, II, p. 667)
Secondo stime delle Nazioni Unite nel 1991 la popolazione del sultanato era di 1.559.000 ab. (ma [...] chilometri a ovest di Ra's al-Ḥadd, dove scavi tuttora in corso hanno rivelato contatti con l'antica civiltà dell'Indo.
Elementi della cultura di Harappa sono stati scoperti anche presso Maisar, un piccolo villaggio della regione orientale in cui nel ...
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STAZIO
Augusto MANCINI
Salvatore BATTAGLIA
. Dei tre maggiori poeti epici dell'età dei Flavî (69-96 d. C.), Valerio Flacco, Silio Italico e Publio Papinio Stazio, quest'ultimo ebbe più di tutti [...] . nell'antichità: L. Valmaggi, in Riv. di filol., 1893; S. Reinach, in Revue de philol., XXXI (1907); P. Ercole, in Riv. indo-greco-italica, XV (1931).
Stazio nel Medioevo. - La fortuna di St. durante il Medioevo è affidata alla Tebaide; la sua opera ...
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Nacque a Magonza il 14 settembre 1791, ultimogenito di un funzionario del principe palatino Federico Carlo. Fu educato ad Aschaffenburg, dove il padre si era trasferito al seguito del suo signore, compì [...] di M. Bréal ai varî volumi della sua traduzione della Vergleichende Grammatik (Grammaire comparée des langues indo-eur., Parigi 1866-1874); T. Benfey, Geschichte der Sprachwissenschaft und der orientalischen Philologie in Deutschland, Monaco ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).