Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] in Saalburg-Jahrb., XVII, 1958, p. 76 ss.; G. D. Weinberg, Vasa diatreta in Greece, in Journ. Glass St., VI, 1964, p. 47 ss.; R. E. M. Wheeler, Arikamedu: an Indo-Roman trading-station on the E coast of India, in Ancient India, n. 2, 1946, p. 17 ss. ...
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Scienza indiana: periodo vedico. I Veda
Christopher Minkowski
I Veda
Le raccolte di formule vediche (Saṃhitā) rappresentano l'anima della tradizione vedica, il nucleo della tradizione dell'induismo [...] Orientalistiek, 1987, pp. 173-213.
‒ 1989: Witzel, Michael, Tracing the Vedic dialects, in: Dialectes dans les littératures indo-aryennes, édité par Colette Caillat, Paris, Collège de France, Institut de Civilisation Indienne, 1989, pp. 97-266 ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] . Egli osserva che "tutte le zone in cui sono sorti i primi Stati - le valli del Nilo, del Tigri-Eufrate e dell'Indo nel Vecchio Mondo, la valle del Messico e le montagne e le valli costiere del Perù nel Nuovo Mondo - [...] sono aree coltivabili ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] ristretta élite intellettuale e tecnica.
Fra il 2200 e il 1700 circa a.C. si sviluppò nella valle dell’Indo un tipo di scrittura pittografica consistente in una serie di segni (oltre 400) non ancora interamente interpretati, adoperata soprattutto ...
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La rinascita religiosa che ha caratterizzato la fine del 20° sec. e l’avvio del 21° ha coinvolto in misura e con modalità diverse tutte le culture del pianeta. Sia le religioni istituzionali sia le nuove [...] indirizzato. In Gran Bretagna, per es., circa l’80% dell’immigrazione proveniente dai Paesi islamici è quella del blocco indo-pakistano, in Francia la presenza più massiccia (83% ca.) è rappresentata dagli immigrati dell’Africa del Nord, in Germania ...
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ΜAΤHURĀ, Arte di (v. vol. IV, p. 928)
H. Härtel
I ritrovamenti archeologici nella città e nel distretto di M. (Uttar Pradesh, India) hanno fornito una copiosa documentazione di sculture in terracotta [...] Memoir, Oudh 18833; A. A. Führer, The Monumental Antiquities in the North-Western Provinces and Oudh, Allahabad 1891; id., Indo-Scythic Architecture and Sculpture of the Mathura School, in Journal of Indian Art and Industry, V, 1894, P· 58, tavv ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Iran
Pierfrancesco Callieri
Le aree funerarie: struttura e organizzazione
La pre- e protostoria iranica è ricca di rinvenimenti di aree funerarie che attestano [...] d.C. La presenza di genti non zoroastriane è confermata inoltre dal fatto che nel Makran, nel Sud della frontiera indo-iranica, il rinvenimento di ossa combuste attesta un rito di cremazione in cui non si raggiungeva l'incinerimento.
Bibliografia ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] sono adoperati per dare una classificazione genetica delle lingue africane paragonabile a quella ormai accettata per le lingue indo-europee. Oggi prevale la classificazione di J. Greenberg (1963), che suddivide tutte le lingue del continente africano ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] col nome, non del tutto giustificato, di Canisi e canisio; v. sotto: Lingue autiche) parlava l'hittito, che è una lingua indo-europea; la popolazione indigena parlava invece un'altra lingua, anaria, il ḫattio. L'apogeo della loro potenza gli Hittiti ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] Oliva (1631); i giuristi Polo de Ondegardo (1570), J. de Matienzo e J. Solórzano; infine i due scrittori meticci (indo-spagnoli) Blas Valera (1595) e Garcilaso de la Vega (1583-1613); 2. i monumenti archeologici, sia quelli tuttora giacenti nel ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).