Vedi KANDAHAR dell'anno: 1961 - 1995
KANDAHAR
U. Scerrato
Capoluogo della provincia omonima, è la città più importante dell'Afghanistan dopo Kābul. È posta fra i fiumi Arghandab e Tarnak nel territorio [...] dal IV millennio a. C. fino al III sec. d. C., dei contatti e degli scambî fra le civiltà della valle dell'Indo e quelle iraniche. Un panorama analogo ci è offerto dai materiali provenienti dalle ricerche americane a Deh Morasi Gondi nel bacino dell ...
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ASIA, Civiltà antiche dell'
M. T. Lucidi
Il continente asiatico è stato sede di alcune delle più antiche civiltà umane sviluppatesi dopo la grande "rivoluzione neolitica", che segna l'inizio di una [...] a loro volta influenzate ed alcune vissero suo tramite e servirono da ponte per i rapporti commerciali che la valle dell'Indo effettuò con paesi lontani, fino con la distante valle del Tigri e dell'Eufrate (rapporti mediati da Kulli). I più evidenti ...
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Vedi BUDDHA dell'anno: 1959 - 1994
BUDDHA
M. Bussagli
L'arte buddista nasce in India come la religione cui si ispira, ed è caratterizzata, nel primo periodo, da una costante esclusione della figura [...] 1900-1905, 2 voll.; A. Getty, Gods of Northern Buddhism, Oxford 1914; G. Tucci, Tibetan Painted Scrolls, Roma 1949, voll. 3; id., Indo-tibetica, Roma 1932-41, voll. 3, in 7 tomi.
Per le varie fasi dell'arte buddista cfr. la bibl. sotto le varie voci ...
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YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] of Bactria, Londra 1886; W. W. Tarn, The Greeks in Bactria and in India, Cambridge 1951; A. M. Simonetta, A new Essay on the Indo-Greeks, the Sakas and the Pahlavas, in East and West, IX, 1958, p. 154 ss. Per il ritratto di Heraios: A. N. Zograph ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] occupati dall'impero gupta, che avrà vita fino alla metà del 6° sec. e che si estenderà orizzontalmente dalla foce dell'Indo a quella del Gange. Fortemente legato alla potenza gupta da un vero e proprio patto politico, stipulato alla fine del 4° sec ...
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DARIO I (Dārayavahush; Δαρεῖος; Darīus)
S. Ferri*
Dareiaios figlio di Wishtāspa, in italiano, correntemente, Dario di Istaspe è il nome regale del privato persiano Spantadāta, successo come "Gran Re [...] " - e poi lottare coi re di altri paesi, per ricondurli sotto il potere centrale; si spinse poi fino alla valle dell'Indo. In seguito fu indotto a rivolgere la sua attenzione a Occidente verso i paesi dell'Egeo: nacque così la lunga e infruttuosa ...
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Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] senso urbano, è testimoniata in Oriente dal fiorire delle civiltà nelle valli del Nilo, del Tigri e dell'Eufrate, dell'Indo, dello Huangho. Nell'Europa centrale, nei territori intorno al corso del medio ed alto Danubio, una situazione analoga, almeno ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] gettate entro bacini sacri, e quindi nessun ulteriore dettaglio viene ad aggiungersi alla storia della regione in questo periodo. Il regno indo-scita cessò con Spalirises, e la regione di G. passò al partho Gondofares (19 a. C.). Il primo sovrano dei ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] VI sec. a. C. sono gli Achemènidi a conquistare - con Ciro - le regioni di Balkh e di Kābul e a raggiungere l'Indo. L'iscrizione di Dario a Bīsutūn ricorda, tra le satrapie orientali dell'impero achemènide, la Battriana e il Gandhāra. Nel 329 a. C ...
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FISON (Φίσων, Fison)
Red.
Uno dei quattro fiumi del Paradiso Terrestre.
Secondo la Bibbia (Gen, ii, 10-14) è il primo dei fiumi che nascono da quello che esce da Eden ad irrigare il giardino, dividendosi [...] asiatica (x, 29) e una africana (x, 7). Gli antichi giudei e cristiani identificavano il F. con il Gange o con l'Indo.
Compare in iscrizioni e in mosaici, specialmente di battisteri, sotto forma di ruscello schematico e, in un mosaico di Die esce da ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).