JHĀNGAR
C. Silvi Antonini
NGAR Villaggio situato in prossimità del lago Manchhar (Sind, Pakistan occidentale) dove è stato rinvenuto un particolare tipo di ceramica, classificato con la denominazione [...] con sufficiente approssimazione alla verità, la fisionomia e di stabilire l'epoca in cui esso si affacciò alle sponde dello Indo sotto le spoglie dell'invasore, non è molto indicativo.
Bibl.: N. C. Majumdar, Explorations in Sind, in Arch. Serv. India ...
Leggi Tutto
Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; l’ a. dei Romani portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni o palline forate (4 o 5 per asta nella serie inferiore, [...] calcolo. Ancora diffusi nel Medioevo, caddero in disuso man mano che nell’Occidente latino furono introdotti il sistema numerico decimale indo-arabico e i principali metodi di calcolo, grazie anche al Liber abaci di L. Fibonacci (1202).
Per l’abaco ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] in the Western Himalaya, Milan 1997; M. Di Mattia, Il complesso templare di Nako nell'alto Kinnaur: un esempio dello stile indo-tibetano dei secoli X-XII, in RStOr, 71, 1-4 (1998), pp. 185-238.
Mongolia
di Oscar Nalesini
Caratteri generali
In ...
Leggi Tutto
JHŪKAR
C. Silvi Antonini
KAR Questa cultura prende il nome da un piccolo villaggio del Sind (Pakistan occidentale) dove, per la prima volta, fu possibile distinguerne i tratti essenziali. In seguito [...] , se pur tenui, con quelli precedenti, tende a considerare la cultura di J. come l'ultima fase della civiltà dell'Indo, giunta ormai al suo declino. La differenza che esiste con i prodotti culturali precedenti sarebbe dovuta ad elementi pervenuti nel ...
Leggi Tutto
ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] tipico gli Sciapodi (ΣϰιάποδεϚ, da σϰιά 'ombra'), di cui parla già Scilace di Carianda, inviato da Dario a esplorare il bacino dell'Indo e le rotte verso il mar Rosso. Essi erano immaginati come uomini dall'unico piede così grande e largo da potersi ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] come l'Iran fu un attivo centro di irradiazione e di attrazione di molti motivi decorativi. È infatti nella valle dell'Indo e dei suoi affluenti che nel III millennio si sviluppa un'altra grande civiltà agricola a c. dipinta dell'Oriente preistorico ...
Leggi Tutto
MACEDONIA
A. Tschilingirov
(gr. Μαϰεδονία; macedone, bulgaro, serbo-croato Makedonija)
Regione storica della penisola balcanica, che si estende tra la catena dei monti Pirin (Bulgaria), i monti dell'Albania [...] Magno, al più vasto impero del mondo antico, che si estendeva in Europa, Asia e Africa settentrionale, tra i fiumi Vardar e Indo. Dopo il crollo dell'antico impero macedone la regione passò sotto il controllo romano e nel 148 a.C. la M. divenne ...
Leggi Tutto
CORDICELLA, Decorazione a
S. M. Puglisi
La ornamentazione dei vasi a mezzo di impressioni lineari con c. appare nella prima metà del II millennio a. C. nelle pianure euro-asiatiche, presentando un quadro [...] 'ampia possibilità di diffusione culturale, è stato attribuito da vari autori un ruolo importante nell'assestamento linguistico su base indo-europea di vaste regioni del mondo pre-storico.
Bibl.: C. F. C. Hawkes, The Prehistoric Foundations of Europe ...
Leggi Tutto
CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] va ricordata anche la stazione di Ak-Tepe.
6° periodo, civiltà Kuṣāṇa: I-III sec. d. C.; dominio delle dinastie indo-scitiche dei Kuṣāṇa; sincretismo culturale e religioso; elementi greci e ariani; influsso romano (dal II sec. d. C.); passaggio dalle ...
Leggi Tutto
MUNDIGAK
G. Ambrosetti
Località dell'Afghanistan, a N di Kandahar, in una vallata parallela a quella dell'Arghandab. La Mission Archéologique Française des Indes, diretta dal Casal, ha condotto a partire [...] fra l'Età del Bronzo e la prima Età del Ferro, le civiltà di questo orizzonte già conosciute nel Mekran, valle dell'Indo e Belucistan, attraverso il territorio afghano, che già in quest'epoca doveva trovarsi nella sua tipica posizione di crocevia di ...
Leggi Tutto
indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).