DARIO I (Dārayavahush; Δαρεῖος; Darīus)
S. Ferri*
Dareiaios figlio di Wishtāspa, in italiano, correntemente, Dario di Istaspe è il nome regale del privato persiano Spantadāta, successo come "Gran Re [...] " - e poi lottare coi re di altri paesi, per ricondurli sotto il potere centrale; si spinse poi fino alla valle dell'Indo. In seguito fu indotto a rivolgere la sua attenzione a Occidente verso i paesi dell'Egeo: nacque così la lunga e infruttuosa ...
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Regione dell’Asia Anteriore, in parte corrispondente all’attuale Afghanistan. Le più antiche tracce di frequentazione risalgono al Paleolitico, al Mesolitico e al Neolitico. Nel corso del 2° millennio [...] e l’India nord-occidentale, e costituì l’estremo baluardo orientale dell’ellenismo. A questo regno indo-greco succedette poi (metà 2° sec. a.C.) quello indo-scitico dei Kuṣāna. Le invasioni degli Eftaliti (metà 5° sec. d.C.), dei Turchi (567) e ...
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Vedi DANUBIANA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
DANUBIANA, Civiltà
S. M. Puglisi
Terminologia con la quale si comprendono le civiltà neolitiche di determinati territori dell'Europa centrale, fino allo [...] senso urbano, è testimoniata in Oriente dal fiorire delle civiltà nelle valli del Nilo, del Tigri e dell'Eufrate, dell'Indo, dello Huangho. Nell'Europa centrale, nei territori intorno al corso del medio ed alto Danubio, una situazione analoga, almeno ...
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Orientalista (Macerata 1894 - San Polo dei Cavalieri 1984), prof. di filosofia e religioni dell'India e dell'Estremo Oriente nell'univ. di Roma (1930-64), presidente dell'Istituto italiano per il Medio [...] missioni archeologiche in Afghānistān e in Iran. Tra i suoi scritti: Storia della filosofia cinese antica (1922); Buddhismo (1926); Indo-Tibetica (1932-33); Thibetan painted scrolls (3 voll., 1949); A Lhasa e oltre (1952); Tra giungle e pagode (1954 ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] di sospensione. La navigazione ad est del Golfo Persico entra probabilmente in crisi dopo il collasso della civiltà dell'Indo. Sulle reti stradali terrestri si hanno dati egiziani per la fascia siro-palestinese (Annali di Thutmosis III; Papiro ...
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GHAZNĀH (᾿Αλεξανδρεία, Arachosia; anche Ghaznī)
G. Ambrosetti
Città dell'Afghanistan, 145 km a S-S-O di Kābul, stilla via per Kandahār.
Il nome esatto è Qhaznāh. Tolomeo (vi, 18, 4), ci dà il nome Γάζακα [...] gettate entro bacini sacri, e quindi nessun ulteriore dettaglio viene ad aggiungersi alla storia della regione in questo periodo. Il regno indo-scita cessò con Spalirises, e la regione di G. passò al partho Gondofares (19 a. C.). Il primo sovrano dei ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] VI sec. a. C. sono gli Achemènidi a conquistare - con Ciro - le regioni di Balkh e di Kābul e a raggiungere l'Indo. L'iscrizione di Dario a Bīsutūn ricorda, tra le satrapie orientali dell'impero achemènide, la Battriana e il Gandhāra. Nel 329 a. C ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] , sono in rapporto con la civiltà harappana della valle dell'Indo. Di contro, a ovest, nella piana di Balkh e ). Le guerre che derivarono dai contrasti con il sovrano indo-greco Menandro dovettero fruttare un ricco bottino, riportato da Eucratide ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] sfruttati. In generale, nei siti dell'età dell'Integrazione (2600-1900 a.C.) o fase harappana della tradizione culturale dell'Indo, la percentuale delle ossa di zebù varia tra il 60 e il 70%; i bovini domestici (tra cui quasi certamente anche ...
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FISON (Φίσων, Fison)
Red.
Uno dei quattro fiumi del Paradiso Terrestre.
Secondo la Bibbia (Gen, ii, 10-14) è il primo dei fiumi che nascono da quello che esce da Eden ad irrigare il giardino, dividendosi [...] asiatica (x, 29) e una africana (x, 7). Gli antichi giudei e cristiani identificavano il F. con il Gange o con l'Indo.
Compare in iscrizioni e in mosaici, specialmente di battisteri, sotto forma di ruscello schematico e, in un mosaico di Die esce da ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).