Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] pp. 97-147; W.W. Malandra, Chariot, in EIran, V, 1991, pp. 377- 80; E.E. Kuz´mina, Horses, Chariots and the Indo-Iranians: an Archaeological Spark in the Historical Dark, in SAA 1993, I, pp. 403-12; N. Oettinger, Pferd und Wagen im Altiranischen ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] la canna da zucchero (Saccharum sp.). Una proposta di identificazione di resti di riso (Oryza sativa) in insediamenti della valle dell'Indo datati al tardo III millennio a.C. è fortemente dubbia. Come si è detto, la palma da dattero, il sesamo e ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] 800 ha ciascuna, ma è difficile valutarne la densità), nella valle dell'Indo (Mohenjo Daro, 125 ha), in Iran (Shahr-i Sokhta, 80 una cinta interna. Diversa è la soluzione della civiltà dell'Indo: la cittadella è separata dalla città bassa e posta ad ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] fu distrutto intorno alla metà del II sec. a.C. da un incendio (da taluni messo in relazione con le incursioni degli Indo-greci), cui va imputata la formazione di un uniforme strato di cenere e materiale combusto, spesso 30 cm, che al momento dello ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] controllato include l'intero altopiano iranico, il bacino dell'Egeo e la Valle del Nilo, l'Asia centrale e la valle dell'Indo. Ai margini restano due grandi raggruppamenti di pastori nomadi: gli Arabi a sud e gli Sciti a nord. Ampie zone che erano ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] che non abbiano restituito evidenze certe di culti e luoghi ad essi deputati i grandi centri urbani della civiltà dell'Indo (2600-1900 a.C.); le ricostruzioni restano in gran parte ipotetiche e per lo più basate sulle raffigurazioni contenute nei ...
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Regione dell’Asia Anteriore, in parte corrispondente all’attuale Afghanistan. Le più antiche tracce di frequentazione risalgono al Paleolitico, al Mesolitico e al Neolitico. Nel corso del 2° millennio [...] e l’India nord-occidentale, e costituì l’estremo baluardo orientale dell’ellenismo. A questo regno indo-greco succedette poi (metà 2° sec. a.C.) quello indo-scitico dei Kuṣāna. Le invasioni degli Eftaliti (metà 5° sec. d.C.), dei Turchi (567) e ...
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Isola dell’Indonesia (4692 km2 con 2.900.000 ab. ca.), nelle Isole della Sonda Occidentale, 32 km a E di Bali, da cui è separata dallo Stretto di Lombok. Il rilievo comprende due catene parallele con direzione [...] è l’estrema zona occidentale raggiunta dalle forme vegetali e animali australiane o malesi-australiane; a occidente di L. le forme sono indo-malesi. Capoluogo Mataram.
Lo Stretto di L., lungo 100 km circa e largo da 30 a 60 km, tra l’Oceano Indiano ...
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Città del Pakistan, identificata con Puskalāvatī, capitale del Gandhāra.
La zona era frequentata dalla fine del 2° millennio a.C. e la vita dell’abitato proseguì fino al 2°-1° sec. a.C. Sorta al tempo [...] e una casa posta fuori della cinta; nella seconda zona è testimoniato un impianto urbano a schema ortogonale: nelle varie fasi (indo-greca, scito-partica e Kusana) non vi sono mutamenti di rilievo nell’impianto stesso. Della produzione artistica, le ...
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Città del Pakistan (759.894 nel 2007), capoluogo della provincia del Belucistan, dove è nota con il nome Shalkot. È situata a 1680 m s.l.m. in una valle tra alte montagne, alla congiunzione di strade e [...] alimentari). Nelle colline a SE della città si estrae carbone.
Conquistata dagli Inglesi durante la guerra afghana (1839-42); nel 1876 vi fu insediato il primo accantonamento militare, nel 1879 vi giunse la linea ferroviaria della pianura dell’Indo. ...
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indo-
[dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός]. – Primo elemento di parole composte (indoeuropeo, indologia, ecc.), col sign. di «indiano» (dell’India) o «che si riferisce all’India».
indo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Indus, gr. ᾿Ινδός], letter. o poet. – Indiano (dell’India asiatica): dal mar Indo alla Tirinzia foce (Ariosto); Ché tutti questi n’hanno maggior sete Che d’acqua fredda Indo o Etïopo (Dante).