Vedi Algeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Algeria poggia le proprie basi istituzionali sull’Accordo di Evian, che nel 1962 sancì la fine della guerra d’indipendenza contro la Francia, [...] e rappresentò anche la fine dell’esperienza coloniale di Parigi, all’epoca già segnata dalle sconfitte nei territori dell’Indocina. La guerra d’indipendenza ha profondamente segnato la storia del paese non solo dal punto di vista dell’identità ...
Leggi Tutto
Ferry, Jules-Francois-Camille
Ferry, Jules-François-Camille
Politico francese (Saint-Dié, Puy-de-Dôme, 1832-Parigi 1893). Repubblicano, fu oppositore di Napoleone III. Durante la Terza repubblica, come [...] dell’impero coloniale francese: istituì il protettorato sulla Tunisia e sul Madagascar, avviò la conquista dell’Africa occidentale ed equatoriale e dell’Indocina. Senatore dal 1891, fu ucciso in un attentato quando era presidente del Senato. ...
Leggi Tutto
MERIDIONALE, MARE Il mare della Cina, compreso fra gli stretti di Malacca e di Carimata a sud e lo Stretto di Corea a nord, è diviso, dall'isola di Formosa, in due grandi bacini distinti: il meridionale [...] Meridionale (in cinese Nan hai) è limitato a occidente dalle coste di Sumatra, della penisola di Malacca, del Siam, dell'Indocina Francese e delle provincie cinesi di SE.; a oriente dalle coste occidentali delle isole di Borneo, Palauan e Luzon. Lo ...
Leggi Tutto
Processo attraverso cui un territorio sottoposto a regime coloniale acquista l’indipendenza politica, economica e tecnologica dal paese ex-colonizzatore. In particolare, il processo storico, iniziato con [...] di conflitto armato acquistò l’indipendenza nel 1949 l’Indonesia olandese. Ancora più drammatico il processo della d. nell’Indocina francese, dove solo dopo un aspro conflitto contro la Francia si giunse agli accordi di Ginevra (1954) che sancirono ...
Leggi Tutto
Ammiraglio francese e monaco carmelitano (Brest 1889 - Relecq-Kerhuon, Brest, 1964); ufficiale di marina dal 1911, abbandonò nel 1920 il servizio per farsi carmelitano (col nome di padre Louis de la Trinité). [...] , con le quali compì, fra l'altr0, l'impresa di Dakar (sett. 1940). Dopo la liberazi0ne, dall'ag. 1945 al marzo 1947 fu Alto Commissario in Indocina, dove la sua politica energica aggravò la situazione locale. Alla fine del 1947 ritornò in convento. ...
Leggi Tutto
Con la vittoria dei conservatori nelle elezioni del 1951, E. tornò al potere al fianco di W. Churchill, alla direzione del Foreign Office (ottobre 1951), cui aggiunse la carica di vice-presidente del consiglio. [...] importanti problemi, dall'armistizio in Corea alla conferenza di Berlino del giugno 1953 - febbraio 1954, dalla guerra in Indocina, alla conferenza dei Quattro Grandi a Ginevra, nell'aprile-luglio 1954, nella soluzione della questione di Trieste ecc ...
Leggi Tutto
Esploratore francese nato a Saint-Etienne nel 1846, ucciso il 5 giugno 1894 a Tongbu-mdo, nel Tibet, sulla via fra Lhasa e Si-ning. Nel 1876 fu assunto al comando di una delle cannoniere cedute dalla Francia [...] di Hué e per raccogliere abbondanti materiali sulla geografia dell'Annam, che gli permisero di costruire una carta dell'Indocina orientale notevolmente migliore di quelle precedenti. Nel 1883 il D. fu accolto nella missione di Brazzà organizzata dal ...
Leggi Tutto
LINSANGO (dal nome indigeno giavanese; lat. scient. Linsang Müller, 1839)
Oscar De Beaux
Genere di Viverre da cui prende il nome una sottofamiglia (Linsanginae Pocock, 1915), caratterizzata dall'assenza [...] e piccole dimensioni. Se ne distinguono i generi seguenti:
I. Linsango, con 3 specie e sottospecie a Giava, Borneo, Indocina, catena del Himālaya, Yünnan. 2. Poiana (lat. scient. Poiana Gray, 1864), con 3 specie nell'Africa occidentale e centrale ...
Leggi Tutto
LANESSAN, Jean-Marie-Antoine de
Giuseppe GALLAVRESI
Uomo politico francese, nato a Saint-André de Cubzac (Gironda) il 13 luglio 1843, morto a Écouen il 7 novembre 1919. Medico-chirurgo, partecipò in [...] di libri, oltre che di storia naturale e di sociologia, concernenti questioni coloniali, fu prescelto nel 1891 quale governatore dell'Indocina. Vi rimase fino al 1894 e solo nel 1898 rientrò nel parlamento, prima come deputato di Lione, poi come ...
Leggi Tutto
Secondo un’ampia accezione, il grande spazio peninsulare e insulare dell’estrema Asia sud-orientale abitato da genti malesi, grosso modo corrispondente alla Penisola di Malacca e alla maggior parte delle [...] politicamente. Essi sono il prodotto di una serie di migrazioni, avvenute nel corso dei secoli, dalla Cina meridionale e dall’Indocina in tutta l’Asia sud-orientale. Le popolazioni che in seguito si sarebbero chiamate Malesi iniziarono nel 5° sec. a ...
Leggi Tutto
indocinese
indocinése agg. e s. m. e f. [comp. di indo- e cinese]. – Dell’Indocina, vasta penisola dell’Asia sud-orientale: pianura i.; lingue i. (o, come s. m., con valore collettivo, l’indocinese), grande gruppo di lingue, cui si attribuiscono...
tameng
tàmeng s. m. [da una voce dell’Asia sud-orientale]. – Nome indigeno di una specie di cervo (Cervus eldi) dell’Indocina, Malacca e Birmania, che vive in gruppi, anche assai numerosi, nelle grandi valli in vicinanza dei corsi d’acqua:...