Studioso francese di arte e di religioni dell'Estremo Oriente (Lione 1836 - Fleurieu-sur-Saône 1918); di ritorno da una missione in Oriente, fondò a Lione (1878), con le preziose collezioni raccolte, un [...] il nome del fondatore. Gran parte delle collezioni di arte ellenistica e mediorientale è stata trasferita (1949-58) al Louvre, restando il Museo G. riservato all'arte dell'Asia orientale e dell'Estremo Oriente (India, Indocina, Cina, Giappone, ecc.). ...
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Viaggiatore e mercante veneto (Chioggia 1395 circa - forse Chioggia 1469), compì un lungo viaggio fino alle Indie Orientali tra il 1414 e il 1439, di cui la più autorevole relazione è quella di Poggio [...] a Sumatra. Le notizie della narrazione, che contiene anche elementi derivati da altre fonti, diventano qui incerte; il C. visitò alcuni tratti dell'Indocina, due isole dette Giava e tornò poi in patria passando per Calicut, Socotra, Aden e il Cairo. ...
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ISTMO (gr. ἰσϑμός propriamente "collo"; lat. isthmus)
Roberto Almagià
Nome col quale i Greci designarono dapprima la stretta lingua di terra che unisce il Peloponneso alla Grecia centrale (l'odierno [...] (detta ancor oggi localmente Istmo senz'altro). All'infuori di questi casi e di pochissimi altri (Istmo di Cra nell'Indocina) la voce è raramente usata. Il progresso della navigazione ha condotto al taglio dei maggiori di questi istmi per risparmiare ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] nord (trascurando la dubbia indipendenza dei due stati prehimalayani del Nepal e del Bhutan) dal Tibet, a oriente per breve tratto dall'Indocina Francese, indi dal Siam. I punti estremi sono a nord al Passo di Kilik, nel Kashmir, a 37° lat. N., a sud ...
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SEATO
Angelo TAMBORRA
Sigla con la quale è indicato il trattato per la difesa collettiva dell'Asia sud-orientale (ingl. South-East Asia collective defence Treaty Organization) sottoscritto a Manila [...] asiatici e del Pacifico sino alla convocazione della conferenza di Manila, alla quale rimasero fermamente ostili l'India, l'Indocina, la Birmania ed anche il Ceylon. Da essa uscì il Trattato per la difesa collettiva dell'Asia sud-orientale.
Secondo ...
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L'ascia, strumento e arma a un tempo, è l'utensile che accompagna le fasi differenti dello sviluppo delle civiltà umane, quello che ha reso all'uomo i più varî e i più utili servizî.
L'ascia dei popoli [...] ; nell'Europa scandinava e nell'estrema Siberia orientale i lati ne sono tagliati o levigati ad angolo retto; infine in Indocina l'ascia è caratterizzata da un calcagno (figura1, a). Non è ancora possibile fissare l'epoca relativa all'apparizione di ...
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GOLFO
Roberto Almagià
. È la voce più comunemente usata nella lingua italiana per indicare un'insenatura o rientranza, generalmente vasta e profonda, della costa del mare o anche di un lago; in lat. [...] (che un tempo si chiamava pure, tutto insieme, Golfo di Venezia); si chiama Golfo del Bengala l'insenatura fra l'India e l'Indocina, mentre si dà il nome di Mare Arabico a quella fra l'India e l'Arabia.
Talora si usa il termine golfo anche per ...
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TAMIOPO (dal gr. ταμίας "dispensiere" e dalla radice ὀψ "vedere"; lat. scient. Tamiops Allen, 1906)
Oscar De Beaux
Genere di Scoiattoli (v.) della sottofamiglia dei Callosciuri (v.), notevole per il [...] accessorie. Il Tamiopo, svelto e agilissimo, è prevalentemente arboricolo. Se ne distinguono due specie e sottospecie (1933) distribuite nell'Asia meridionale dall'Assam e dal Tibet per l'Indocina e la Cina meridionale fino a Hainan e Formosa. ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] si possono differenziare due principali fasi che legano il mondo indonesiano con il Neolitico e le età dei metalli dell’Indocina e della Cina meridionale. La prima (stile monumentale), iniziata probabilmente già nel tardo Neolitico (2° millennio a.C ...
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Uomo politico ed economista francese (Parigi 1907 - ivi 1982); deputato radical-socialista nel 1936, sottosegretario al Tesoro nel gabinetto del fronte popolare guidato da L. Blum. Antifascista, fu condannato [...] 1954, fu chiamato al potere M.-F. che, anche ministro degli Esteri, poté reggersi grazie alla conclusione dell'armistizio in Indocina. Respinta l'adesione alla CED (Comunità europea di difesa) dall'Assemblea nazionale, M.-F. portò la Francia nell'UEO ...
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indocinese
indocinése agg. e s. m. e f. [comp. di indo- e cinese]. – Dell’Indocina, vasta penisola dell’Asia sud-orientale: pianura i.; lingue i. (o, come s. m., con valore collettivo, l’indocinese), grande gruppo di lingue, cui si attribuiscono...
tameng
tàmeng s. m. [da una voce dell’Asia sud-orientale]. – Nome indigeno di una specie di cervo (Cervus eldi) dell’Indocina, Malacca e Birmania, che vive in gruppi, anche assai numerosi, nelle grandi valli in vicinanza dei corsi d’acqua:...