Uomo politico francese (Béziers 1833 - Parigi 1913); deputato dal 1876 del gruppo gambettiano, ministro dell'Interno nel maggio 1880, collaborò poi con J. Ferry alla preparazione dei decreti contro le [...] Congregazioni. Ministro plenipotenziario a Pechino (1866), poi governatore dell'Indocina (1886-88), rientrò nel governo come ministro dell'Interno nei gabinetti Tirard (1889-90) e Freycinet (1890-92) e fu uno dei più abili avversarî del generale ...
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Ho Chi-minh
Rivoluzionario e politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890-Hanoi 1969). Delegato al Congresso internazionale dei contadini in URSS (1923), fu agente del Comintern nell’Asia del [...] ; fu poi in URSS fino al 1938. Nella Seconda guerra mondiale guidò la guerriglia contro i giapponesi invasori in Indocina. Nel 1945 costituì il Partito del Viet-minh (in funzione antifrancese); il 26 ag. fu proclamato presidente della Repubblica ...
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Pigneau de Behaine, Pierre-Joseph-Georges
Missionario francese (Origny-Sainte-Benoite 1741-Saigon 1799) delle Missioni estere di Parigi, noto come Behaine. Nominato vescovo titolare (1770) e vicario [...] apostolico (1771) del Tonchino occid., aiutò il principe Nguyen-Anh (re Gialong) nella conquista del trono (1789-93). Firmò a Versailles (1789) il trattato che poneva le basi dell’influenza politica francese sull’Indocina. ...
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Uomo politico francese (La Trinité-sur-Mer 1928 - Garches, Hauts-de-Seine, 2025). Ex presidente del partito di estrema destra Front national (FN), da lui fondato nel 1972, il suo programma politico, fortemente nazionalista, [...] 'Unione Europea e la reintroduzione della pena di morte. Veterano dell'esercito francese (partecipò alle azioni militari in Indocina e Algeria), è stato eletto per la prima volta deputato all'Assemblea nazionale nel 1956. Parlamentare europeo (1984 ...
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Linguista e storico francese delle tecniche agricole (Parigi 1911 - ivi 1996), diplomatosi come ingegnere agronomo nel 1931, condusse la sua prima missione in URSS nel 1934. Nel 1948-49 fu bibliotecario [...] e specie botaniche, passando poi alla linguistica comparata e alla fonologia. Svolse numerose indagini sul terreno, soprattutto in Indocina e Nuova Caledonia, e fu autore di articoli e monografie dedicati ai suoi varî temi di specializzazione e a ...
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Uomo politico francese (Saint-Symphorien-sur-Coise 1891 - Saint-Chamond 1994). Deputato della Loira (1936-38), senatore (1938-40) e di nuovo deputato (1946-58), fu tra i leader del Centro nazionale degli [...] di centrodestra (marzo-dic. 1952) che conseguì alcuni successi nella politica finanziaria ma cadde in seguito all'aggravarsi delle crisi in Indocina e in Algeria. Fu poi ministro degli Esteri (1955-56) e, dopo il ritorno al potere di de Gaulle ...
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Missionario delle Missioni Estere di Parigi (Origny-Sainte-Benoîte 1741 - Saigon 1799); recatosi a Pondichéry (1765) e nel Siam, nominato vescovo titolare (1770) e vicario apostolico (1771) del Tonchino [...] Gialong) nella conquista del trono (1789-93), inducendolo a chiedere l'aiuto di Luigi XVI con cui conchiuse a Versailles (1789) il trattato che, concedendo grandi privilegi alla Francia, poneva le basi dell'influenza politica francese sull'Indocina. ...
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Rivoluzionario e uomo politico vietnamita (Kim Lien, Annam settentr., 1890 - Hanoi 1969). Nato, sembra, col nome di Nguyen Singh Hui, si faceva chiamare Nguyen Ai Quoc nel 1942, quando venne imprigionato [...] la rivolta militare di Yen-bay e nel 1931 il sollevamento comunista dell'Annam del nord. Espulso dal Siam e dall'Indocina francese, riparò a Hongkong, dove fu imprigionato dagli Inglesi; quindi, liberato, tornò in URSS e vi rimase fino al 1938. Dopo ...
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Ferry, Jules-Francois-Camille
Ferry, Jules-François-Camille
Politico francese (Saint-Dié, Puy-de-Dôme, 1832-Parigi 1893). Repubblicano, fu oppositore di Napoleone III. Durante la Terza repubblica, come [...] dell’impero coloniale francese: istituì il protettorato sulla Tunisia e sul Madagascar, avviò la conquista dell’Africa occidentale ed equatoriale e dell’Indocina. Senatore dal 1891, fu ucciso in un attentato quando era presidente del Senato. ...
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Ammiraglio francese e monaco carmelitano (Brest 1889 - Relecq-Kerhuon, Brest, 1964); ufficiale di marina dal 1911, abbandonò nel 1920 il servizio per farsi carmelitano (col nome di padre Louis de la Trinité). [...] , con le quali compì, fra l'altr0, l'impresa di Dakar (sett. 1940). Dopo la liberazi0ne, dall'ag. 1945 al marzo 1947 fu Alto Commissario in Indocina, dove la sua politica energica aggravò la situazione locale. Alla fine del 1947 ritornò in convento. ...
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indocinese
indocinése agg. e s. m. e f. [comp. di indo- e cinese]. – Dell’Indocina, vasta penisola dell’Asia sud-orientale: pianura i.; lingue i. (o, come s. m., con valore collettivo, l’indocinese), grande gruppo di lingue, cui si attribuiscono...
tameng
tàmeng s. m. [da una voce dell’Asia sud-orientale]. – Nome indigeno di una specie di cervo (Cervus eldi) dell’Indocina, Malacca e Birmania, che vive in gruppi, anche assai numerosi, nelle grandi valli in vicinanza dei corsi d’acqua:...