INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] il birmano, che è la lingua dell'antico regno di Birmania (v. indo-cinesi, lingue).
III. Famiglia dravidica. - Dopo la famiglia indoeuropea (vedi appresso), la più diffusa in India. Confina a O. col Mare Arabico, a 100 miglia circa al di sotto di Goa ...
Leggi Tutto
SCHLEICHER, August
Vittore Pisani
Glottologo, nato a Meiningen il 19 febbraio 1821, morto a Jena il 6 dicembre 1868: era stato professore nell'università di Praga e poi, dal 1857, in quella di Jena.
Natura [...] . D'irnportanza metodica decisiva è stato il suo tentativo di ricostruire sulle lingue a noi note la lingua madre indoeuropea. Tale ricostruzione, permettendo di ricavare da una parola il suo aspetto primitivo (che può variare a seconda dell'opinione ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La linguistica del XIX secolo ruota attorno a due princìpi fondamentali: il mutamento [...] studio comparativo del sanscrito, del greco e del latino, giungendo a individuare una lingua madre originaria che sarà detta “indoeuropea”. L’opera di Grimm e Rask fisserà i canoni della linguistica, che dalla prima metà dell’Ottocento si delinea ...
Leggi Tutto
BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] (A proposito di pullus, pusillus),ibid., IX (1924-25), pp. 1-20; Osservazioni etimologiche e lessicali (A proposito di alcune basi indoeuropee), in Athenaeum, n.s., IV (1926), pp. 356-81; I nomi del muflone e i riflessi indo-europei della radice *MU ...
Leggi Tutto
Regione tra il Mar Nero e il Mare d’Azov a O e il Mar Caspio a E (465.000 m2): costituisce un ampio istmo mediante il quale l’Europa è congiunta all’Asia. Tagliata in due dal sistema montuoso del Caucaso, [...] i Curdi, numerosi specie nel distretto turco di Kars, i Tati e i Talisci sul Caspio. Ma i più antichi coloni indoeuropei della regione sono gli Osseti, stanziati sin dal Medioevo sulla parte centrale della catena. Delle tribù turco-tatare, anch’esse ...
Leggi Tutto
SINTASSI
Giacomo Devoto
. La sintassi è una delle quattro partizioni fondamentali della linguistica (insieme con la fonetica, la morfologia e la semantica). Essa studia la struttura della frase, gli [...] frasi reali, ma subordinate, si trova così alla fine di un lungo svolgimento sintattico: più antica è nelle lingue indoeuropee l'opposizione di frasi reali e virtuali, le quali ultime si trovano largamente attestate nelle costruzioni con gerundî, ben ...
Leggi Tutto
Numerose ricerche recenti permettono di tracciare un quadro sempre più ricco della preistoria e delle fasi storico-culturali dell'A. antica. I resti di insediamenti neolitici (già da tempo scoperti nel [...] toponimi dell'Attica. Con la media età del Bronzo (Medioelladico) e con l'insediamento di un flusso di popolazioni indoeuropee, inizia a configurarsi la vita di quelli che saranno i principali centri dell'età storica: Eleusi, Afidne, Rafina, Brauron ...
Leggi Tutto
GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] 1938, pp. 215-224; e culminate con studi sul gruppo slavo, considerato rivelatore di importanti caratteri arcaici dell'indoeuropeo (cfr. le voci redatte per l'Enciclopedia Italiana: Paleoslavo, lingua e letteratura, XXVI, pp. 54-57; Serbo-Croati ...
Leggi Tutto
La nascita della lingua italiana
Luca Serianni
Quando parliamo di nascita e di morte di una lingua, ricorriamo a metafore non sempre pertinenti. A rigore, una lingua muore solo quando si spegne l’ultimo [...] partenza. Il processo è interamente induttivo per le lingue il cui capostipite è solo ricostruito, come per le lingue indoeuropee; è ben analizzabile, invece, nel caso delle lingue romanze, che discendono da una lingua nota e documentata: il latino ...
Leggi Tutto
Linguistica
L’a. è il rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto ad altre della stessa parola (a. di parola), della stessa [...] ’a. è fisso, la sua funzione distintiva è molto ridotta (come in tedesco) o nulla (come in francese). Nelle lingue indoeuropee la natura dell’a. differisce anche sensibilmente da lingua a lingua.
Rispetto all’intensità, l’a. può essere forte o debole ...
Leggi Tutto
indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...