Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Generi tecnici e marginali
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’essere aridi manuali, molti trattati tecnici [...] che per i filologi, è molto importante anche per i linguisti, che tramite essa recuperano molte parole appartenenti a lingue indoeuropee più o meno oscure come il trace e il macedone.
Un criterio non alfabetico, ma tematico è invece alla base dell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] sovrano.
Intanto imponenti migrazioni, iniziate verso il 1400, avevano portato popoli di varia origine dalle contrade nord-orientali indoeuropee verso le regioni costiere del Mediterraneo: erano questi i ‘popoli del mare’ che distrussero l’equilibrio ...
Leggi Tutto
Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] presenti in essa molte forme concorrenti, alcune delle quali, evidentemente antichissime, trovano riscontro solo in altre lingue indoeuropee.
Come la lingua, così lo stile, nonostante la sua vivacità e aderenza ai fatti narrati, contiene elementi ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati a respirazione aerea è il tratto anteriore della trachea, organo della fonazione. Comunica con la faringe per mezzo di un orifizio, la glottide.
Anatomia comparata
La l. compare negli Anfibi; [...] esteso, il termine ha avuto una fortuna particolare in seno alle dottrine più recenti sulla preistoria linguistica indoeuropea, passando a designare unità ipotetiche cui pervengono alcuni metodi di ricostruzione. Secondo la cosiddetta teoria delle ...
Leggi Tutto
Q Popolazione. - Secondo una stima del 1975 la popolazione irachena ammontava a 11.124.250 ab., esclusi i nomadi. Il coefficiente di accrescimento annuo è piuttosto elevato (3,3% negli anni 1970-74). Gli [...] che illustrano ampiamente architettura e scultura. La fine del periodo paleobabilonese è segnata dall'avvento delle prime popolazioni indoeuropee che si affermano come classe dominante in Mesopotamia: Hurriti a nord e Cassiti nel centro-sud. I primi ...
Leggi Tutto
GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] G.B. Passeri verso il 1750, associato a quello etimologico che la scoperta della parentela delle lingue indoeuropee ormai legittimava, hanno condotto all'interpretazione degli elementi essenziali delle tavole, interpretazione dovuta in prima linea a ...
Leggi Tutto
Le frasi relative (dette anche semplicemente relative) sono frasi subordinate (➔ subordinate, frasi) che hanno la peculiarità di modificare un elemento nominale (detto antecedente o, meno spesso, testa [...] Average European «europeo medio standard»). Dato che questo tipo di frase relativa ‘europea’ era già attestato in diverse lingue indoeuropee, ma non in tutte, si ritiene che esso si sia diffuso in Europa anche tra lingue di diversa filiera genetica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le attestazioni delle varie lingue d’Europa e le loro prime elaborazioni letterarie sono diverse per data [...] : velocità differenti si registrano nell’approdo alla scrittura delle lingue nate dal latino o dagli altri ceppi dell’indoeuropeo o risalenti ad altre origini. L’osservazione di tali differenze, nei loro gradi di definizione, permette di comprendere ...
Leggi Tutto
sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] analitiche (cfr. amaverat, contro aveva amato, laudari contro esser lodato, populi contro del popolo). In generale, nelle lingue indoeuropee, almeno da quando possiamo seguirne l’evoluzione, si nota una tendenza al passaggio da fasi sintetiche a fasi ...
Leggi Tutto
FORTIFICAZIONE (lat. fortificatio; fr. fortification; sp. fortificación; ted. Festungswerk; ingl. fortification)
Mariano BORGATTI
Renato BIASUTTI
Federico PFISTER
Plinio FRACCARO
Romeo MELLA
Carlo [...] da fossati e da palizzate, come si è constatato nella stazione di Ebersberg am Ircher. Alle fortificazioni di tipo indoeuropeo si debbono ascrivere anche le cittadelle celtiche della Spagna, gli oppida gallici, le stazioni munite dell'Ungheria e del ...
Leggi Tutto
indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...