Dal Neolitico all'età dei metalli. I modelli della neolitizzazione in Europa e nel bacino del Mediterraneo
Mirella Cipolloni Sampò
Uno dei grandi temi della ricerca preistorica, per il quale V.G. Childe [...] Neolitico dei Balcani, per l'area danubiana meridionale e per il Mediterraneo sud-orientale, la diffusione successiva delle lingue indoeuropee si sia svolta in una serie di tappe anche molto distanziate nel tempo, l'ultima delle quali all'inizio ...
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(lat. Celtae)
Storia
Si individuano con il nome di C. alcune popolazioni appartenenti a uno stesso gruppo linguistico di famiglia indoeuropea che, provenienti dall’Asia, all’inizio del 2° millennio a.C. [...] ha riacquistato la funzione di lingua nazionale. Fra i caratteri distintivi di tutte le lingue celtiche si rilevano ī da indoeuropeo ē (gallico Catu-rīx «re della battaglia», cfr. lat. rēx); la scomparsa di p iniziale (gallico Are-morici «che stanno ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Epiro
Sotirios Dakaris
Konstantina Gravani
Amalia Vlachopoulou-Oikonomou
Epiro
di Sotirios Dakaris, Konstantina Gravani
L’Epiro (gr. ῎Ηπειρος, "Απειρος; [...] dea Terra a Dodona.
All’inizio della media età del Bronzo si insediarono in Epiro i primi Greci, i Tesproti, stirpi indoeuropee portatrici del culto di Zeus, con centro cultuale Dodona. Nella tarda età del Bronzo (XII sec. a.C.) giunsero nell’area ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] dalle vicine coste dell’Asia Minore e poi (inizi del 2° millennio) l’arrivo da nord di genti di stirpe indoeuropea che ebbero un ruolo decisivo nel processo di etnogenesi locale. Secondo la tradizione, le prime genti che penetrarono nella penisola ...
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URNE, Campi di
R. Peroni
Con il termine di Civiltà dei Campi di Urne, alquanto inadeguato, si designa oggi, più che una civiltà unitaria e geograficamente ben delimitata, un insieme grandioso di fenomeni [...] che all'età dei C. di U. risalga la prima elaborazione di alcuni filoni ideologici poi comuni a diverse religioni "indoeuropee" di età storica.
Espansione dell'industria metallurgica e diffusione di nuove ideologie religiose nell'età dei C. di U. in ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] si è basata la ricostruzione del sistema delle lingue celtiche antiche. La loro specificità nell’ambito delle lingue indoeuropee era stata messa in evidenza dagli studi filologici e grammaticali del Settecento. Le testimonianze dirette di lingua dei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli dell'area slava: gli Slavi occidentali
Stanislaw Tabaczynski
Gli slavi occidentali
Gli Slavi occidentali (Polacchi, Cechi, Slovacchi e, nell’Alto Medioevo, [...] anche presso gli Slavi di Polabia.
La religione degli Slavi mostra nella struttura somiglianze con le religioni di altre popolazioni indoeuropee. Gli studiosi vedono in queste religioni il mondo degli dei ordinato in modo simile al mondo degli uomini ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] due principali dialetti, ghego e tosco, il primo parlato a N del fiume Shkumbin e il secondo a S, è una lingua indoeuropea di tipo intermedio fra satem e centum (come l’armeno). Si ritiene che sia una lingua autonoma, insediatasi nelle sedi attuali ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] le sequenze stratigrafiche mostrano una brusca interruzione culturale, che è stata tradizionalmente attribuita alle prime “invasioni indoeuropee”, identificate con l’arrivo di popolazioni “protogreche”, di origine anatolica o vicino-orientale o forse ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] nell'età del Bronzo Iniziale, si tende sempre più decisamente a inquadrare il fenomeno dell'arrivo di popolazioni indoeuropee, in migrazione unitaria o a ondate successive, responsabili, più chiaramente nell'ambito del Bronzo Medio, del processo di ...
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indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
radice
s. f. [lat. radix -īcis]. – 1. a. In botanica, uno dei tre organi caratteristici delle cormofite, che manca in generale di clorofilla e, a differenza del fusto, non porta le foglie: si forma nell’embrione dove prende il nome di radichetta,...