(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] nei modi più varî, per poi espandersi, verso l'Est e il Sud-Est, espansione che coincide con la diffusione degli Indoeuropei nel resto d'Europa e in special modo nella penisola italiana. Così, come un apporto dell'Europa settentrionale, venne alla ...
Leggi Tutto
MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] . Altrettanto evidente è il significato che assume la distribuzione su aree assai vaste e continue di certe famiglie linguistiche: Indoeuropei, Maleo-Polinesiani, Bantu, ecc. Non c'è dubbio che in questi casi siamo in presenza degli effetti di vaste ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] 1900 al 1923 egli si fece storico di Roma monarchica e repubblicana, in cinque tomi, indagando, dalla preistoria dei popoli indoeuropei, la prima storia italiana (I-II, 1907; III, 1-2, 1916, 1917; IV, 1, 1923). Egli così esaminò criticamente tutto ...
Leggi Tutto
Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] 'negativa' e 'bastarda' e Cristo 'non era un ebreo'. Egli venne nel mondo per diventare il Dio dei 'giovani popoli indoeuropei esuberanti di vita' e soprattutto il Dio dei teutoni, perché nessun altro popolo era meglio dotato di quello teutonico per ...
Leggi Tutto
etnologia
Adriano Favole
Lo studio delle società umane nella loro varietà
L'etnologia è una disciplina che nasce nel corso del 19° secolo come studio delle società extraeuropee, dei loro usi e costumi. [...] vivono nei Pirenei, tra la Francia e la Spagna. Gran parte delle lingue e delle etnie europee discendono dagli Indoeuropei, popolazioni che nella preistoria migrarono dall'Asia all'Europa. Grecia e Roma hanno molto influenzato nel corso della storia ...
Leggi Tutto
. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] Arménie, in Tour du Monde, 1906-1907.
Lingua.
La lingua armena è una lingua indo-europea del gruppo satəm (v. indoeuropei). Essa era parlata sin dal sec. VI prima dell'era volgare, dalle popolazioni stabilite nella zona montuosa che si estende fra la ...
Leggi Tutto
TRACIA (A. T., 75-76)
Claudia MERLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Radu VULPE
Regione storica della Penisola Balcanica, la cui estensione ha molto variato attraverso il tempo. Oggi il nome è [...] tratta, certo, di un grande cambiamento di popolazione avvenuta nel secondo millennio a. C.: probabilmente l'invasione degli Indoeuropei, in specie dei Traci, venuti dal nord; però la questione non può essere esaminata più profondamente per mancanza ...
Leggi Tutto
GUBBIO (A. T., 24-25-26)
Riccardo RICCARDI
Arduino COLASANTI
Arturo SOLARI
Bernardino BARBADORO
Giacomo DEVOTO
Città dell'Umbria, in provincia di Perugia, posta tra 478 e 529 m. d'altezza sulle [...] G.B. Passeri verso il 1750, associato a quello etimologico che la scoperta della parentela delle lingue indoeuropee ormai legittimava, hanno condotto all'interpretazione degli elementi essenziali delle tavole, interpretazione dovuta in prima linea a ...
Leggi Tutto
Termine usato in linguistica a dinotare non la mutazione vocalica come prodotto dell'evoluzione storica di un suono, ma la mozione vocalica come prodotto della variazione della stessa vocale all'interno [...] 'accento della parola o della frase, cose di cui la preistoricità del fatto e lo stato estremamente frammentario della frase indoeuropea ci consentono di renderci ragione solo in minima parte. Non è però da confondere l'allungamento della vocale di ...
Leggi Tutto
A quasi tutte le forme della vita religiosa è comune l'esistenza di un rapporto con potenze superiori; non tutte però si possono qualificare come divinità. Negli stadî inferiori, sono oggetto della religiosità [...] anche in Asia e nel Giappone. In generale sembra che la rappresentazione figurata delle divinità sia stata estranea ai popoli indoeuropei nella loro fase originaria. L'assenza di antropomorfismo è secondo Erodoto (I, 131) un carattere specifico della ...
Leggi Tutto
indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
urrita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Degli Urriti (o Hurriti, o anche Orrèi, dal nome ebr. Ḥōrīm), popolazione insediata già dalla fine del III millennio a. C. in Mesopotamia e quindi nella Siria settentr. e nell’Armenia, e annessa nel...