HITTITI
Giuseppe FURLANI
Popolo che, con centro nell'Asia Minore, sviluppò nel terzo e secondo millennio a. C. una propria civiltà accanto all'egiziana e alla sumero-accada e costituì un grande impero, [...] di forme e alquanto lontana dall'esuberanza morfologica del sanscrito e del greco. Si tratta senza dubbio d'una lingua indoeuropea parlata da un popolo che prima parlava un'altra lingua di tipo linguistico alquanto diverso. È logico quindi ritenere ...
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Nella mitologia omerica è indicato con questo nome non solo il nutrimento degli dei (Odyss., V, 93; IX, 359), ma anche un unguento destinato a detergere impurità, medicare ferite, preservare cadaveri dalla [...] . Recentemente è ritornato sull'argomento il Dumézil, il quale, studiando il ciclo dell'ambrosia presso tutti i popoli indoeuropei, mette in relazione l'ambrosia con le feste e i riti primaverili, quale simbolo dell'immortalità.
Bibl.: Roscher ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] una soluzione che potremo considerare un compromesso fra le due opinioni contrarie.
È ormai fuori dubbio che gl'Indoeuropei settentrionali formino un gruppo omogeneo in contrasto con gli altri Indeuropei. A questo gruppo nordico non appartengono solo ...
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VESELOVSKIJ (Wesselofsky), Aleksandr Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Storico della letteratura, nato il 20 febbraio 1838 a Mosca, morto a Pietroburgo il 23 ottobre 1906. Fu dal 1870 professore all'universita [...] entrò nel campo storico-comparativo, nel quale difese il punto di vista della parentela delle narrazioni presso i popoli indoeuropei come derivazione di una comune fonte preindoeuropea. Numerosi furono i suoi lavori in questo campo, come anche quelli ...
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SCHRADER, Otto
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Glottologo, etnologo e indagatore della preistoria dei popoli europei. Nato il 28 marzo 1855 a Weimar, professò glottologia nelle università di Jena (1887-1909) [...] studio delle parole lo studio delle cose. Ricostruire sulle testimonianze del vocabolario il quadro della più antica civiltà indoeuropea, non era una novità: la "paleontologia linguistica" era stata feconda di risultati, e Victor Hehn ne aveva fatta ...
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PARENTELA e AFFINITÀ
Raffaele CORSO
Fulvio MAROI
. Società primitive. - Nelle società primitive la parentela si distingue, rispetto al fondamento in naturale o artificiale; rispetto all'origine, in [...] di persone, in classi, indipendentemente dal rapporto o dal grado dei singoli. Il sistema individuale si riscontra in popoli indoeuropei, semitici e tataro-mongolici, nonché fra gli Ottentotti e presso molti Negri africani: il sistema con classi è ...
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SCHACHERMEYR, Fritz
Storico dell'antichità, nato a Linz il 10 gennaio 1895; professore nelle università di Jena, Heidelberg (1936); Graz (1940) e Vienna (dal 1952). È particolarmente noto per i suoi [...] una storia nel II millennio a. C. sia presso gli abitanti della penisola ellenica sia, più in generale, presso gli Indoeuropei. L'interesse dello Sch. per i problemi razziali è presente in varie opere: Indogermanen und Orient. Ihre kulturelle und ...
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Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] origini, e che è conservato solo mediante un’ininterrotta serie di lotte cosmiche, è comune ad altri popoli indoeuropei e non indoeuropei; ma presso i G. presenta alcuni aspetti relativi all’origine e alla fine del mondo che non sono caratteristici ...
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ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] raccorciamenti di nomi composti, parte foggiati direttamente così.
Se il modo di formazione è lo stesso nei varî popoli indoeuropei, i concetti che più spesso trovano espressione nei nomi rispecchiano più davvicino i costumi e gl'ideali dei popoli ...
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ITALICI
Francesco RIBEZZO
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. Si designa con questo nome un gruppo di popolazioni che abitarono l'Italia antica, le quali presentano particolari affinità linguistiche che conferiscono loro una posizione [...] di en em ad en, em l'osco-umbro e il celtico talvolta rispondano con an- am-); b) di ì ó indoeuropei in ol or (osco fortis "potius, fortius"; umbro couortus "reversus sit"; pepurkurent "poposcerint", indoeur. *póæ; c) delle vocali ridotte e, o ...
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indoeuropeo
indoeuropèo (o indeuropèo) agg. e s. m. [comp. di indo- e europeo]. – 1. a. In linguistica, lingue i. (meno com. arie, arioeuropee, indogermaniche), famiglia di lingue parlate in età storica in India, nell’Asia occid. e in Europa,...
urrita
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Degli Urriti (o Hurriti, o anche Orrèi, dal nome ebr. Ḥōrīm), popolazione insediata già dalla fine del III millennio a. C. in Mesopotamia e quindi nella Siria settentr. e nell’Armenia, e annessa nel...