CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] , trovò fra i prodotti dell'idrolisi proteica. La presenza di raggruppamenti riferibili al nucleo pirrolico, o a quello indolico, venne riscontrata anche in alcuni dei più noti alcaloidi, come per esempio nella nicotina, nell'atropina, nella cocaina ...
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Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] che quest'ultimo mutante accumulava acido antranilico nei suoi tessuti, confermò che non si svolgeva la reazione da acido antranilico ad indolo.
In una maniera molto simile A. M. Srb e N. H. Horowitz dimostrarono che per la sintesi dell'arginina era ...
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digestione
Il complesso dei processi meccanici e chimici che avvengono a livello del tubo digerente allo scopo di rendere gli alimenti utilizzabili ai fini della nutrizione.
Dalla masticazione alla [...] della flora batterica saprofita e del colibacillo. Per effetto della d. secondaria si formano i gas intestinali (scatolo e indolo) che danno alle feci l’odore caratteristico. Connesse con l’ultima fase della d. sono infine la formazione delle feci ...
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Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] infine si estesero proficuamente allo studio della piridina, chinolina, indolo, pirrolo, carbazolo, ecc.
Altre formule di struttura del , dell'antracene e del fenantrene e anche del pirrolo, indolo, furano e tiofene; è vero che su questa via essa ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] - comunque somministrate o pervenute all'interno dell'organismo; corpi derivanti dalla putrefazione intestinale (scatolo, indolo ecc.); sostanze che, pur essendo normali costituenti del sangue, vi abbiano raggiunto una concentrazione eccessiva ...
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FILETI, Michele
Luigi Cerruti
Nacque a Palermo il 3 ott. 1851, da Domenico e Concettina Ramondetta. La famiglia paterna aveva una tradizione di comando nella marina mercantile, mentre la madre, poetessa, [...] (Sintesi dello scatol, ibid.,XIII[1883], pp. 358-363, e Trasformazione dello scatol in indol e preparazione dell'indol, ibid., pp. 379-381); va ricordato che tre anni dopo E. Fischer - per altra via - confermò la struttura proposta dal Fileti.
Alla ...
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URINARIO, APPARATO.
Primo DORELLO
Ettore REMOTTI
Fernando MARCOLONGO
Ermanno MINGAZZINI
Eugenio MILANI
Nino BABONI
Sommario. - Anatomia comparata (p. 788); Anatomia umana (p. 788); Fisiologia [...] l'acido solforico ed eliminati sotto forma di composti potassici. Queste sostanze sono per lo più molto tossiche (fenolo, indolo, scatolo, cresolo, ecc.) e pertanto vengono rapidamente e completamente coniugate ad opera del fegato e in parte del rene ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] del pirrolo: atropina, cocaina, ecc.; gruppo della piridina e della piperidina: es. sparteina, nicotina; gruppo dell'indolo: es. eserina; gruppo della chinolina: es. chinina, stricnina; gruppo dell'isochinolina: es. morfina, codeina, papaverina ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] dodici alcaloidi dell'ergot, il cui costituente specifico è l'acido lisergico, una sostanza a nucleo eterociclico derivata dall'indolo. Nel 1938 presso i laboratori Sandoz di Basilea fu sintetizzato l'LSD-25, la dietilammide dell'acido lisergico, per ...
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NITROCOMPOSTI organici
Gaetano Charrier
Contengono legato al carbonio il radicale monovalente −NO2 dell'acido nitrico, al quale generalmente si ascrive la struttura
quantunque possa essere considerata [...] nitrico azione ossidante su questi derivati: ad es. non si possono nitrare direttamente il furano, il pirrolo e l'indolo, mentre, usando grandi precauzioni, è possibile nitrare il tiofene, i pirazoli e gl'imidazoli. I nitroderivati carbazolici si ...
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indolo
indòlo s. m. [comp. di ind(aco) e -olo2]. – In chimica organica, composto eterociclico, che in natura si trova nell’olio di gelsomino e di arancio ed è contenuto nelle frazioni altobollenti del catrame di carbon fossile; è una sostanza...
indol-
indòl- [tratto da indolo]. – In chimica organica, prefisso di nomi di composti derivati dall’indolo: acido indolacètico, tossico, prodotto intermedio del metabolismo del triptofano, presente nelle urine dei mammiferi in combinazione...