Sale potassico dell’estere solforico dell’indossile, C8H6O4NSK. Si forma nell’organismo per trasformazione dell’indolo assorbito dall’intestino e nel fegato è ossidato a indossile e coniugato con acido [...] solforico e con acido glucuronico. L’indacano presente nel sangue in piccola quantità (indacanemia) è eliminato per via urinaria (indacanuria).
In alcuni stati morbosi indacanemia e conseguentemente l’indacanuria ...
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Alcaloide (anche detto eserina), principio attivo di Physostigma venenosum (fava del Calabar). Cristalli incolori, otticamente attivi, velenosi, poco solubili in acqua, solubili in alcol, etere, nei grassi; [...] chimicamente è un derivato dell’indolo,
All’aria, specie a contatto di metalli, si ossida e diviene di colore scuro. Ha la proprietà biologica d’inibire potentemente l’enzima colinesterasi.
Gli effetti della f. sono antagonisti a quelli dell’ ...
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Medico e farmacologo francese (Bordeaux 1859 - ivi 1951), professore di chimica biologica all'univ. di Bordeaux. Ha compiuto ricerche in varî campi della microchimica e della chimica analitica: determinazione [...] di alcaloidi (stricnina, cinconina, cocaina) e molti composti chimici (alcole etilico, acidi butirrico e benzoico, inositolo, indolo, glicerina, mercaptani, ecc.). Sotto il suo nome vengono indicati numerosi reattivi o reazioni per la ricerca ...
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(o grosso intestino) In anatomia, la parte terminale del tubo digerente, estendentesi dalla valvola ileocecale del Bauhin all’orifizio anale. Presenta tre porzioni (il cieco, il colon e il retto, e ha [...] indigeriti. Tale funzione porta, per le sostanze proteiche, a scissioni putrefattive con produzione di composti aromatici (per es., indolo ecc.), acidi grassi volatili e gas (per es., metano ecc.); per gli idrati di carbonio, a scissioni fermentative ...
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MORELLI, Eugenio
Medico, nato a Teglio (Sondrio), l'8 marzo 1881. Si laureò nel 1905 a Firenze dove rimase, assistente di P. Grocco, fino al 1908; passò quindi a Pavia presso C. Forlanini, dapprima assistente, [...] . Forlanini.
Eseguì ricerche di chimica fisiologica sulle fermentazioni intestinali indicando una nuova reazione per l'indolo; continuatore di C. Forlanini, sviluppò i concetti fondamentali della pneumoterapia, applicandoli durante la guerra mondiale ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] alcuni ceppi, che formano solo acido, essi producono acido e gas dal glucosio, raramente fermentano il saccarosio e raramente producono indolo; non idrolizzano mai l'urea; di solito formano H2S; sono capaci di usare il citrato come unica fonte di ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] dai nuclei della pirrolidina, della piperidina e della piridina, da soli o condensati con altri anelli quali l’indolo e anelli purinico, chinolinico, isochinolinico e altri. Pertanto gli a. aventi una struttura eterociclica possono essere raggruppati ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] - comunque somministrate o pervenute all'interno dell'organismo; corpi derivanti dalla putrefazione intestinale (scatolo, indolo ecc.); sostanze che, pur essendo normali costituenti del sangue, vi abbiano raggiunto una concentrazione eccessiva ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] dodici alcaloidi dell'ergot, il cui costituente specifico è l'acido lisergico, una sostanza a nucleo eterociclico derivata dall'indolo. Nel 1938 presso i laboratori Sandoz di Basilea fu sintetizzato l'LSD-25, la dietilammide dell'acido lisergico, per ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] il bacillo della tubercolosi; i primi mezzi differenziali e i test chimici (come quello che rilevava la presenza dell'indolo) per identificare determinati batteri e così via. A partire dalla metà degli anni Novanta dell'Ottocento, a questi metodi ...
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indolo
indòlo s. m. [comp. di ind(aco) e -olo2]. – In chimica organica, composto eterociclico, che in natura si trova nell’olio di gelsomino e di arancio ed è contenuto nelle frazioni altobollenti del catrame di carbon fossile; è una sostanza...
indol-
indòl- [tratto da indolo]. – In chimica organica, prefisso di nomi di composti derivati dall’indolo: acido indolacètico, tossico, prodotto intermedio del metabolismo del triptofano, presente nelle urine dei mammiferi in combinazione...