GUERRIERO, Augusto
IndroMontanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] . Un rotocalco anomalo: "Oggi", 1939-1942, in La Rassegna della letteratura italiana, XC (1986), pp. 159-176; I. Montanelli, Così A. G. divenne Ricciardetto, in Corriere della sera, 19 marzo 1997; S. Gerbi, Ricciardetto e l'uccellino circonciso ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] di Edmondo De Amicis e dei libri esotici e avventurosi di Emilio Salgari. «Cercavamo l’avventura», come disse IndroMontanelli, ricordando le generazioni nate agli inizi del Novecento e delle guerre coloniali in Africa. Oltre ai libri di avventura ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] quando ne era direttore Giovanni Spadolini. Dal 1974 De Felice collaborò anche a Il Giornale fondato da IndroMontanelli. La sua attività giornalistica consisteva in recensioni di opere storiche e considerazioni sull’attualità politica, che faceva ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] . L’emozione esistenziale era la sola cosa che ci premesse esprimere» (lettera inedita, in data 8 febbraio 1966, a IndroMontanelli: Andreini, Cronologia, 2007, pp. LXXXI s.).
Con Cancogni – stavolta in veste di attore come interprete di un vecchio ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] un primo, durissimo periodo di isolamento, poi il regime di convivenza con gli altri detenuti (tra cui anche IndroMontanelli), e infine il rilascio, nel settembre 1944 e la peregrinazione in diversi campi di lavoro tra Austria e Carinzia ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] come lo strumento di un qualche complotto comunista. Così la pensavano i collaboratori de il Giornale, quotidiano fondato da IndroMontanelli per dare voce a una nuova e più combattiva destra. Tra i tanti interventi, quello della giurista ed ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] grande giornalista, e l’unico giornalista italiano di tipo europeo» (1987, p. 51); opinione fermamente condivisa da IndroMontanelli che, in una delle sue seguitissime Stanze, lo ricordava ai suoi lettori come il «più brillante giornalista italiano ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] guidato dall'E. furono i corrispondenti a New York, Ugo Stille, e a Parigi, Guido Piovene, oltre a IndroMontanelli, Alberto Moravia, Vitaliano Brancati, Eugenio Montale. Il suo periodo di direzione del quotidiano ebbe termine il 14 sett. 1952 ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] aveva mai trattato così la cultura in televisione.
Nel 1994 accettò l’offerta di Angelo Guglielmi per realizzare, assieme a IndroMontanelli, Eppur si muove, cambiano gli italiani? (RAI 3, 1994), un tentativo di definire l’Italia e il carattere degli ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] anni Settanta e conclusasi nel 1993, la collaborazione al quotidiano Il Giornale sancì l’amicizia di Pampaloni con IndroMontanelli, che seguì poi alla Voce. Qui uscirono le recensioni del «critico giornaliero» sui ‘soliti’ Gadda, Cassola, Soldati ...
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montanellismo
s. m. Il modo di fare e di concepire il giornalismo, lo stile giornalistico di Indro Montanelli (1909-2001). ◆ Vado all’esame e – miseria, da non crederci – porto a casa un trenta e lode. Sarà l’unico trenta e lode della mia...
intervista-confessione
loc. s.le f. Intervista nel corso della quale il personaggio intervistato racconta aspetti inediti della propria vita e della propria personalità. ◆ [Lio] Beghin aveva cominciato «Chi l’ha visto?», la clamorosa trasmissione...