BAIARDI, Andrea
Remo Ceserani
Nacque a Parma da Giammarco attorno alla metà del sec. XV (e certamente prima del 1459, perché da quell'anno ha inizio il Registro dei battezzati della città, in cui il [...] , il metro e lo stile sono cadenti. Ciò che non ha tolto al Rizzi la possibilità di scoprirvi, forse con eccesso di indulgenza, "passi di popolaresca schiettezza e ingenuità".
Ad altre opere del B., di cui non si ha però più notizia, accenna A. M ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] , vacanti e molto impoverite per danni di guerra, e quello, del 6 maggio 1333, di concedere, per una volta soltanto, l'indulgenza plenaria in articulo - mortis.
Nel 1-3-34 Giovanni XXII incaricò B. di intervenire in favore di Tedesco, vescovo di Noli ...
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GURK
M. Pippal
(Gûrca, Kurca, Gurcen nei docc. medievali)
Città dell'Austria, in Carinzia, attraversata dal fiume omonimo.La storia politica e artistica di G. si identifica con quella del duomo, dedicato [...] la decorazione ad affresco della cappella vescovile, un capolavoro dello Zackbrüchiger Stil in Austria. Nel 1253 Innocenzo IV concesse indulgenze al duomo di G., forse per incrementare i lavori di rinnovamento. In seguito all'incendio del 1284, il ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] 'altra tradizione, ugualmente non verificabile, vuole che B. fosse, assieme ad altri sei vescovi dell'Umbria, promulgatore dell'indulgenza della Porziuncola, detta anche "perdono d'assisi"; in realtà, se alcune fonti fanno risalire l'inizio di questa ...
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ARAGONA TAGLIAVIA, Ottavio d'
Gaspare De Caro
Nacque a Palermo nel 1565 da Carlo, il "grande siciliano" governatore di Milano e presidente del Consiglio d'Italia, e da Margherita Ventimiglia. Destinato [...] un castello siciliano. Cinque mesi dopo, agli inizi del regno di Filippo IV, il caso dell'A. fu riesaminato con maggiore indulgenza. Gli fu permesso di risiedere a Palermo e nel settembre 1622 gli venne affidata nuovamente una squadra navale di otto ...
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FOGAZZARO, Antonio
Umberto Bosco
Romanziere, nato a Vicenza il 25 marzo 1842, da Mariano e da Teresa Barrera, morto ivi il 7 marzo 1911. Ebbe un'educazione religiosa e patriottica; guidato negli studî [...] minori, per la massima parte presi dal vero, osservati acutamente, resi con vivo senso di comicità, per lo più con indulgenza, alcuni di essi con affetto: ché la simpatia per il personaggio non impedisce mai al F. di sottolineare sorridendo le sue ...
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1. A. di Ramnunte. - Oratore e uomo politico ateniese, nato al tempo della guerra contro i Persiani (primo quarto del sec. V a. C.), in anno non determinabile esattamente. I primi rudimenti dell'eloquenza [...] con ritmo insistente l'arduo compito che chi deve giudicare si assume, e voglia indurre così i giudici a quella indulgenza che deriva dal dubbio. D'onde quel carattere drammatico, pieno di risalti e di concentrazione mentale, di tensione d'una ...
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Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] esser continuata e consigliò la spedizione da lui stesso poi capitanata, con valore e, ad un tempo, con severità scevra d'indulgenza e di pietà, contribuendo anzi alle spese con somme cospicue. Nella pace di Castel Cambrésis ottenne che l'isola fosse ...
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Beatrice
Aldo Vallone
Il tema generale. - Il rilievo che D. dà a B., in sé presa e accanto alle altre figure (guide, personaggi, ecc.), il posto che le viene assegnato nell'opera, la cura con cui viene [...] di molta gente e non di gran concorso di pellegrini (Villani VIII 36), sia perché a Roma si era soliti andare per l'indulgenza plenaria, non per la Veronica che si poteva vedere ogni anno (P. Rajna, Per la data della V.N., in " Giorn. stor. " VI ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] sono […]: un’immagine santa da onorare, la presenza di reliquie sante, un miracolo avvenuto in questo luogo o un’indulgenza da ottenere»15.
Nella prospettiva delineata dal codice di diritto canonico del 1983 sembrano centrali alcuni aspetti tesi a ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...