GIOVANNI da Vercelli
Luigi Canetti
Nacque nei primi anni del sec. XIII, forse nel villaggio di Mosso Santa Maria, nella diocesi di Vercelli, o in questa stessa città. Priva di attestazioni di sorta [...] commissionata a Nicola Pisano, dove tuttora si conservano: tale circostanza valse alla basilica conventuale la concessione di una formale indulgenza da parte di Clemente IV. Di lì a poco, dopo aver sollecitato G. a promuovere nuove missioni dei frati ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] di Gesù. In particolare egli aveva ottenuto fin dal 1779 dalla S. Sede per la celebrazione di tale culto una speciale indulgenza che poteva essere lucrata nella prima domenica dopo l'ottava del Corpus Domini.
L'iniziativa del D. non poteva mancare di ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] I, con sottoscrizione di G. (Regesta regum Anglo-Normannorum). In un documento non datato, ma successivo, egli confermò un'indulgenza dell'arcivescovo di Canterbury per il restauro dell'abbazia di Llandaff (Weiss, p. 98). Nel settembre 1125 G. tenne ...
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NUMAI, Cristoforo
Giancarlo Andenna
– Nacque a Forlì alla metà del XV secolo, secondo dei cinque figli di Francesco e di Cassandra Ercolani. I Numai erano un potente casato della Romagna, da secoli [...] Roma. In questa veste fu rigido nei confronti di ordini religiosi concorrenti, che dirottavano i fedeli verso l’acquisto di indulgenze plenarie le cui somme non erano destinate a Roma. Ne sono prova le lettere del 1508 indirizzate a Ludovico Brognolo ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] di offrire indirizzo politico oltre che morale al popolo disorientato.
Durante quei mesi il D. si adoperò per ottenere indulgenza per gli insorti e per mantenere la pace e l'ordine, collaborando col nuovo governo anche come membro della commissione ...
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MANNELLI, Luca
Luciano Cinelli
Nacque a Firenze tra il 1291 e il 1296, da Abate di Mannello di Tommasino. La data di nascita si evince dalla lettera dedicatoria della sua opera maggiore, la Tabulatio [...] M. dovette recarsi a Fano, come attesta una supplica indirizzata a papa Innocenzo VI, il 10 marzo 1358, per ottenere un'indulgenza plenaria in articulo mortis. Verosimilmente, il M. morì a Fano prima dell'8 nov. 1362, data della bolla di nomina del ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] con oculatezza e di cui cominciò a preoccuparsi quando vide profilarsi l’età senile. Nel 1457 si procurò l’indulgenza plenaria attraverso l’iscrizione all’ospedale di Santo Spirito in Sassia di Roma (Archivio di Stato di Padova, San Giovanni ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] della vita quotidiana. Sono dipinti che, se pure certamente non motivati da consapevolezza sociale e politica, descrivono senza indulgenza, molte delle piaghe sociali dell'epoca: il lavoro imposto ai fanciulli (Portaroli) o svolto in locali non ...
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MARQUARDO di Annweiler
Berardo Pio
MARQUARDO (Markward) di Annweiler. – Nacque intorno al 1140 da una famiglia, forse originaria del Palatinato, di cui non si hanno significative notizie; i nomi dei [...] di Montecassino; il pontefice inviò in soccorso dell’abbazia il rettore della Campagna, Lando di Montelongo, e promise l’indulgenza della crociata a quanti avessero combattuto contro M. (20 febbr. 1199), ma l’assedio dell’abbazia ebbe termine solo ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] Nell’estate del 1193, infine, fu a Verona, dove, con numerosi altri presuli, presenziò alla promulgazione di un’indulgenza da parte del legato pontificio.
Tornando al versante interno, un vescovo così prestigioso e autorevole ‘proconsole’ del papato ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...