SILVESTRI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Cingoli, nel Maceratese, forse durante gli anni Ottanta del XIII secolo; restano ignoti i nomi dei genitori.
Proveniente da una famiglia del notabilato [...]
In seguito si occupò anche della basilica laurenziana, informale concattedrale cittadina, cui concesse (10 agosto 1338, festa del santo) un’indulgenza di 40 giorni ai pellegrini che vi si recavano per la benedizione del mercoledì, dando origine a un ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] «nimia vetustate consumpta». A tale fine, il 29 luglio 1357 rivolse una supplica al papa per poter concedere l’indulgenza a chi avesse contribuito ai lavori di ristrutturazione (ASV, Registra supplicationum 29, cc. 166v-167r). Il 21 luglio 1363 ...
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FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] suoi scritti, il rapporto talora difficile con gli archeologi professionisti (in particolare con L. A. Milani), qualche indulgenza col commercio antiquario. In un'epoca in cui l'archeologia andava faticosamente acquisendo uno status scientifico e un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Figura eccezionale, e non solo nel suo essere contemporaneamente attore ed autore [...] costume sulla società contemporanea. Si palesa una specie di costante del teatro di Molière che su tanti tratti mostra indulgenza nei confronti dell’Uomo, ma mai nei confronti dell’ipocrisia e delle sue manifestazioni. Bisognerà, però, attendere il ...
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SERGARDI, Lodovico
Benedetta Borello
– Nacque a Siena, da Curzio e da Olimpia Biringucci, il 27 marzo 1660 e venne battezzato lo stesso giorno.
Le nozze dei genitori, celebrate nel febbraio del 1648, [...] e della sua appartenenza senese per soddisfare le richieste di amici volte a ottenere licenze di lettura e bolle di indulgenza.
La mediazione benevola di Lodovico nei confronti dei suoi concittadini appare evidente nel caso del processo a Uberto ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] molti vi fu l'assoluzione.
Senza voler sminuire i meriti del difensore, bisogna tuttavia riconoscere che l'indulgenza dei giudici dipendeva soprattutto dall'andamento della guerra, sfavorevole al partito angioino. Infatti, come riferisce lo stesso ...
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SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni
Laura Gaffuri
SAVELLI (Giordani de Insula), Giovanni. – Frate domenicano, magister theologiae, vescovo di Padova e di Bologna. Non se ne conoscono data e luogo [...] Ordinis Praedicatorum (1220-1303), a cura di B.M. Reichert, Roma 1898, p. 323; Francisci Bartholi de Assisio Tractatus de Indulgentia S. Mariae de Portiuncula, a cura di P. Sabatier, Paris 1900, pp. 70-81; Chartularium Studii Bononiensis, II, Bologna ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] i diritti della sua Chiesa in questo feudo. Nel corso di un suo viaggio attraverso l'arcidiocesi concesse una indulgenza per sovvenzionare la costruzione di un ponte sul fiume Negro presso Laurino. Gregorio X lo incaricò di insediare un nuovo ...
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ROSSI, Agostino
Gianluca Battioni
– Nacque intorno al 1420 dal cremonese Donnino, esponente di un ramo collaterale della casata parmense, per anni podestà di Felino e uomo di fiducia di Pietro Rossi [...] di S. Agostino nella chiesa benedettina di S. Pietro in Gessate di Milano, per la quale aveva ottenuto una bolla di indulgenza dal pontefice Sisto IV. Morì nel 1486, lasciando al monastero la sua pregevole biblioteca, e fu sepolto lì, in abito ...
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MISTRALI, Franco
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Parma da Giovanni Giacomo e da Anna Di Franco il 27 luglio 1833, appartenne a una famiglia, nobilitata nel 1816, devota alla casa ducale; egli stesso mostrò [...] gran parte dimenticate, anche se nel complesso alcune pagine di storia, di scienza o di economia meriterebbero qualche indulgenza. Sicuramente vale la pena di essere ricordato Il vampiro. Storia vera (Bologna 1869), pubblicato quasi trent’anni prima ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...