Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] , ecc., in ognuna delle quali è affrontato un problema o rappresentato ora con vivace umorismo, ora con spirito d'indulgenza qualche aspetto notevole della vita del suo tempo. Sono pure di questo periodo il Teogenio, il dialogo Della tranquillità ...
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MARCO AURELIO
Roberto PARIBENI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto PARIBENI
. Imperatore romano dal 7 marzo 161 al 17 marzo 180. Era nato a Roma da M. Annio Vero e da Domizia Lucilla il 26 [...] , ricondurre l'ordine e la tranquillità nelle provincie perturbate e negli eserciti spergiuri, il che egli fece con mirabile indulgenza, rilasciando anche ai discendenti di Avidio Cassio i beni che il senato aveva loro confiscato. Nel viaggio di ...
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GIANSENIO, Cornelio (Cornelis Jannsen)
Arturo Carlo Jemolo
Nato il 28 ottobre 1585 ad Ackov nella contea di Leerdam (Olanda) studiò a Utrecht e poi a Lovanio: qui si distinse negli studî teologici, cui [...] necessità di un lungo periodo di espiazione per la riconciliazione del peccatore. Credono che l'asserito benignismo, l'asserita indulgenza della disciplina odierna, non serva che a perdere le anime, ingannando gli uomini intorno a ciò che Dio esige ...
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RENAN, Joseph-Ernest
Alberto Pincherle
Nacque il 27 febbraio 1823, a Tréguier in Bretagna, da un capitano marittimo, Philibert, che lo lasciò orfano in età di 5 anni; sicché crebbe sotto l'influsso [...] e storicamente (soprattutto l'ultimo, dove nell'imperiale filosofo, severo verso di sé e benevolo con gli altri, d'un'indulgenza tra rassegnata e scettica, d'una religiosità che esclude il soprannaturale, il R. ritrovò sé stesso; meno quello su S ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di coltivare, sull'esempio di s. Francesco di Sales, l'esercizio "dell'amabilità con tutti, della indulgenza, del garbo e della pazienza", della simplicitas evangelica contrapposta alla furbizia e alla "cosiddetta destrezza diplomatica", inclusa ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Regni di commerciare in armi, stoffe e derrate alimentari con i nemici di Cristo e, per converso, concesse l'indulgenza plenaria a tutti i futuri crociati.
Mentre massiccia fu la presenza dei religiosi al concilio, praticamente assenti si mantennero ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] un mezzo finora sconosciuto nei confronti del re di León, la concessione cioè a quelli che lo combattevano di un'indulgenza concessa normalmente solo ai crociati, non impedì tuttavia la sconfitta del re di Castiglia da parte dei Mori nei pressi ...
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La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] arricchiscono la cornice narrativa di un testo, il cui fine precipuo è quello di dare conto delle concessioni di insegne, indulgenze, privilegi, con cui il papa avrebbe gratificato la città ospite: cero bianco "acceso in segno di pace e di vero ...
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Ruoli maschili e femminili
Birgitta Nedelmann
1. La costruzione dei ruoli di genere
I ruoli maschili e femminili sono il prodotto di processi interattivi di costruzione e di interpretazione. In questa [...] alla priorità del soccorso nelle situazioni di emergenza, all'esenzione da sforzi fisici eccessivi, alla mitezza e all'indulgenza nella determinazione della pena. L'accettazione del ruolo di 'sesso debole' e la rivendicazione normativa dei privilegi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] come se Dio si dilettasse di quel gioco innocente dei fanciulli, che si nascondono per farsi scoprire, e avesse scelto, per Sua indulgenza e benevolenza, l'anima umana a compagna in questo gioco. (Opere filosofiche, I, pp. 227-228)
Nei dialoghi De l ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...