Media e società contemporanea
Todd Gitlin
L’onnipresenza dei media
In che modo si può comprendere e valutare una civiltà? Gli studiosi tradizionali prendono in considerazione le realizzazioni artistiche [...] sono importanti. Ci troviamo in un mondo enormemente differente da quello dei nostri antenati, nonostante ciò i desideri e l’indulgenza dei nostri antenati devono aver reso possibile questo nostro mondo e non sono riusciti a impedirne lo sviluppo. La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] anche nel Labriola marxista), ma la visione delle cose non è celebrativa. L’attaccamento al nuovo Stato non suggerisce indulgenza, ma severità e impazienza. È merito della «grande generazione» del Risorgimento aver dato vita a un moderno Stato ...
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Aborto
Giovanni Bognetti
Aborto spontaneo e aborto procurato
Per aborto si intende tradizionalmente l'interruzione della gravidanza intervenuta prima che il feto abbia raggiunto lo stadio di sviluppo [...] dei medici - chiamata ad accertare in prima istanza l'esistenza delle circostanze giustificanti - ad applicare con estrema indulgenza la legge.Le cause di questo profondo riorientamento del diritto nel giro di mezzo secolo sono state molteplici.
A ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] ". Il C. avverte che la sua stessa prepotenza è revocabile, condizionata com'è dalla tolleranza dei pontefici, dalla indulgenza, più o meno connivente, dei cardinali nipoti. Può soprintendere, forte del suo rango all'interno dell'aristocrazia, a ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] suo, egli, l'autore degli «scherzi», non seppe vedere le cose meno apocalitticamente, con almeno un pizzico di indulgenza e di spregiudicatezza. Coglieva certo nel segno il Guerrazzi, quando, non conoscendo la Cronaca, ma conoscendone bene l'autore ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] compiuto allora dal nostro paese.
Intanto il movimento fascista prendeva vigore. Dapprima il B. l'aveva guardato con una certa indulgenza, ma poi il dilagare delle violenze e la rumorosa adesione ad esso da parte di Capello l'avevano reso diffidente ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] il dominio papale. Egli doveva presentarsi ogni giorno al cardinale, che sembra abbia trattato questo umanista repubblicano con la stessa indulgenza con cui lo aveva trattato Nicolò V. Tuttavia quando, all'inizio del gennaio 1452, il Porcari riuscì a ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] volta morto il duca, incline ad usare nei suoi confronti un certo rigore, non ebbe più nulla da temere da Cristina, indotta all'indulgenza dalla simpatia che nutriva pel C. e dal fatto che anch'egli s'era, a suo modo, adoperato contro il Cauda cui ...
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Paura, paure
Simona Argentieri
Vertici di osservazione e metodologie
Da qualche anno si va delineando un preciso interesse sul tema della paura, con ampia risonanza mediatica. Inchieste, dibattiti, [...] che ritenevano necessario ‘temprare’ il carattere dei figli (soprattutto, si sa, dei figli maschi) non concedendo alcuna indulgenza alle debolezze, forzandoli a superare le loro paure; oggi invece capita di vedere soprattutto adulti incerti e confusi ...
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Maria Beatrice Mirri
Abstract
In questa voce sono esaminate la corruzione in atti giudiziari e l’istigazione alla corruzione, tra le novità più rilevanti della riforma del 1990, mentre la l. n. 190/2012 [...] più degli altri soggetti che esercitano pubbliche funzioni. Ma se i giudici non meritano maggiore indulgenza, non per questo vanno sfavorevolmente discriminati, riservando loro un trattamento punitivo ‘sproporzionatamente’ più rigoroso» (Fiandaca ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...