D'ASTI (D'Aste, d'Asta, dell'Asta, dell'Aste), Andrea
Mario Alberto Pavone
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. di Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 20 apr. 1674 (Sanduzzi, 1924). Le fonti concordano [...] ad Ariano Irpino e due tele per la chiesa napoletana delle cappuccinelle a Pontecorvo, raffiguranti S. Francesco che chiede l'indulgenza plenaria per la Porziuncola ed il Sogno di s. Giuseppe, che vennero pagate rispettivamente 110 ducati la prima e ...
Leggi Tutto
GURK
M. Pippal
(Gûrca, Kurca, Gurcen nei docc. medievali)
Città dell'Austria, in Carinzia, attraversata dal fiume omonimo.La storia politica e artistica di G. si identifica con quella del duomo, dedicato [...] la decorazione ad affresco della cappella vescovile, un capolavoro dello Zackbrüchiger Stil in Austria. Nel 1253 Innocenzo IV concesse indulgenze al duomo di G., forse per incrementare i lavori di rinnovamento. In seguito all'incendio del 1284, il ...
Leggi Tutto
CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] della vita quotidiana. Sono dipinti che, se pure certamente non motivati da consapevolezza sociale e politica, descrivono senza indulgenza, molte delle piaghe sociali dell'epoca: il lavoro imposto ai fanciulli (Portaroli) o svolto in locali non ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] dell'opera del C., che ripete sempre gli stessi temi di battaglie, analizzati con oggettività nordica ma senza troppa indulgenza al particolare. Nonostante non vi siano dipinti documentati del primo decennio di attività romana del C., lo Holt (1969 ...
Leggi Tutto
CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] Vittore Belliniano e tale Gerolamo. I dipinti del C., distrutti nell'incendio del 1577, raffiguravano il Papa Alessandro III che concede indulgenza e l'Incontro di papa Alessandro III con il doge in Ancona.Invece il 7 febbr. 1508 (more ven.:1507), in ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] , in quanto esito dell'operazione del costruire, diventa la conclusione di un teorema. Senza nessuna facile indulgenza accademica, sebbene le lezioni andassero sempre più adeguandosi "alla dignità universitaria", restava ad ogni modo prevalente ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] l'emozionante misura dell'altissima efficacia spirituale e della probità tecnica di una pittura che non chiede indulgenza alla sua destinazione monumentale. Alla stessa atmosfera di spontanea felicità creativa appartiene il S. Giovanni scrivente ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] metà del secondo decennio il C. maggiormente si impegna nelle grandi composizioni visionarie della Messa di s. Gregorio per l'indulgenza delle anime del Purgatorio in S. Vittore a Varese (cfr. Puglisi, 1977-78), posteriore al 1614, a cui si riferisce ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] per l'accuratezza dei d. a matita o a inchiostro su carta lucida, il secondo per una maggiore indulgenza verso il colore e il ruolo didascalico degli schizzi. Analoghi accenti sono identificabili nelle grandi elaborazioni prospettiche dello studio ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] stile. Nelle ultime pagine del libro il B. scrive (ediz. ital., 1955, p. 186): "La mia indole mi dispone all'indulgenza verso un artista come il Lotto". L'impostazione in ogni parte del libro è personale, il metodo, di notevole originalità; partendo ...
Leggi Tutto
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...