UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] seguito, a lungo, anche dalla tradizione italiana (legislativamente fissata nella legge Casati del 1859). L'eccessiva indulgenza delle facoltà italiane, con la conseguente moltiplicazione dei liberi docenti, rese necessaria la riforma del 1923, che ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] dal progetto papale, consentendo solo l'imposizione nei propri territori di una decima sul clero e di un'indulgenza pontificia, il gesto unilaterale del pontefice produsse grande impressione. Alla pubblica lettura della bolla di indizione, il 22 ...
Leggi Tutto
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] vietarli (62). Ma con l'andare del tempo il diritto comune si era fatto mano a mano restio, poco indulgente ad approvare una soluzione delle cause arbitraria, giocata all'esterno dei tribunali e sottratta volutamente alla mediazione giuridica dei ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] zatterieri (flisackie), di mendicanti (dziadowskie). I più interessanti sono questi ultimi; alle fiere e alle feste d'indulgenza mendicanti girovaghi cantano leggende versificate di carattere religioso e brevi poesie storiche (per es., La vittoria di ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ciascuna delle due specie, non la dottrina cattolica intorno al purgatorio, all'efficacia delle preghiere pei trapassati, alle indulgenze, alle immagini.
Quando il re Giorgio di Poděbrady, desideroso di divenire re dei Romani, cerca portare il popolo ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] incendi disastrosi le vampe amorose. Se a teatro si ride, un po' su di sé si sorride. Strumento d'autocomprensione indulgente a questo punto la commedia. E sinottica la lettura goldoniana dei due libri, del mondo vivente e del mondo rappresentato ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] (1846).
Gli occhi di tutti i patrioti si volgono dunque alla Prussia, ma il re, passati i giorni della generosa indulgenza, è sempre più deciso a rifiutare ogni forma di costituzione. Egli ritiene di spingersi all'estremo limite delle concessioni ...
Leggi Tutto
indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...