Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica [...] Maggiore e S. Paolo fuori le mura; per tale porta passeranno per tutto l’anno santo i fedeli che vorranno l’indulgenza giubilare.
Si hanno anche g. straordinari locali, in speciali coincidenze di date con feste, per es., a Santiago de Compostela ...
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umorismo La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti e comunque divertenti della realtà che possono suscitare il riso e il sorriso, [...] saggezza nella follia e viceversa. Di qui la sua natura eminentemente sociale, la vasta simpatia umana, l’affettuosa indulgenza; l’u. esclude la beffa, divertimento antisociale, nonché la satira, che implica una posizione nettamente ostile, e rifugge ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] causarsi reciproche sofferenze; si dovranno considerare come fratello e sorella). Così il cuore di un uomo sarà sempre pieno di indulgenza per i figli della propria sorella nata dalla stessa madre perché in essi vede la traccia del latte e dell'amore ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] una devozione al primo papa martire, antesignano di tutte le future prigionie pontificie.
Nel 1877 Pio IX dispose una speciale indulgenza per chi la conservasse nella propria casa e ne baciasse il piede all’uso dei pellegrini a Roma. Allo stesso modo ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] generalmente dalla volontà di superare i fratelli, da atteggiamenti esibizionistici ed egocentrici e spesso è trattato con maggiore indulgenza dai genitori. Se i fratelli si presentano ai suoi occhi come competitori difficili a superarsi, egli può ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] i rapporti internazionali, oppure che intaccassero il prestigio delle istituzioni più rappresentative, dei funzionari e della polizia. Nessuna indulgenza era prevista per le scene truci, ripugnanti o di crudeltà, anche se a danno degli animali e, più ...
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Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] colpa che deriva dal desiderio di ucciderlo e per soddisfare la fantasia infantile di ottenere da lui protezione, cura e indulgenza, impegnandosi in cambio a tutelare la sua vita, non tentando di eliminarlo. Allo stesso modo, il pasto totemico, che ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] ereditaria; nel romanzo I miserabili di Victor Hugo, la zelante adesione all'esigenza di ordine legale si contrappone all'indulgenza e alla necessità di una giustizia umana (la lettera contrapposta allo spirito della legge); i personaggi del romanzo ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] federarsi, «La Repubblica» 27 dicembre 2004)
L’uso consapevole di una figura viene dunque attenuato da una richiesta di indulgenza, come se si temesse che l’effetto della figura vada oltre il desiderabile. Il bisticcio (in questa accezione allargata ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] come, segnata dalla triplice qualifica di mistificatrice, menzognera e oppressiva, l'ideologia sia stata considerata senza indulgenza. Prodotto delle rappresentazioni della coscienza sociale di un gruppo determinato, per Marx l'ideologia non fa ...
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indulgenza
indulgènza s. f. [dal lat. indulgentia, der. di indulgens -entis «indulgente»]. – 1. Benevola disposizione d’animo per cui si è portati a perdonare, compatire, scusare le colpe, gli errori, i difetti altrui (si contrappone in genere...
indulgente
indulgènte agg. [dal lat. indulgens -entis, part. pres. di indulgēre «indulgere» e agg.]. – Di persona che, per mitezza di carattere o per umana comprensione, è naturalmente disposta a perdonare, scusare e compatire, o che in casi...