Astronomia
E. interstellare Indebolimento della radiazione proveniente da un astro, per effetto dell’assorbimento e della diffusione dovute alla polvere interstellare. L’e. dipende dalla lunghezza d’onda: [...] del reo dopo la condanna; l’amnistia impropria, ossia successiva alla condanna; la prescrizione della pena; l’indulto; la grazia; la liberazione condizionale; la riabilitazione; la non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale ...
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Generale e uomo politico spagnolo (m. 1693); comandante dell'esercito destinato a reprimere l'insurrezione catalana, appoggiata dai Francesi, occupò (1640) Tarragona, ma non riuscì a prendere Barcellona [...] ) capeggiata da G. d'Alessi. Cacciato dalla città, poté rientrarvi solo dietro la scarcerazione dei consoli delle arti, che avevano partecipato alla rivolta, e la promessa di un indulto generale. Da ultimo, fu presidente del Consiglio delle Indie. ...
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del Solar Labarthe, Salvador Alejandro Jorge. – Avvocato, attore, regista e uomo politico peruviano (n. Lima 1970). Attore teatrale, televisivo e cinematografico in pellicole quali Coraje (1998), Pantaleón [...] la carica di ministro della Cultura dal dicembre 2016 al dicembre 2017, quando ha rassegnato le dimissioni a seguito dell’indulto concesso per ragioni umanitarie a A.K. Fujimori. Nel marzo 2019 è stato nominato nuovo premier del Paese dal presidente ...
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ACQUAVIVA, Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio di Andrea Matteo e di Caterina Tomacelli, nacque non prima del 1394, succedendo nel titolo ducale di Atri alla morte del padre (1407). Ancora giovanetto, [...] madre, che riuscì ad ottenere l'appoggio di Ladislao, forse per qualche tempo favorevole ai Melatino, come farebbe supporre l'indulto concesso appunto da Ladislao alla terra di Colonnella, ribellatasi all'A. il 15 luglio 1407, pochi mesi dopo la ...
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Diritto canonico. - Nel diritto canonico, per "facoltà" s'intende il potere, che un superiore ecclesiastico concede a qualcuno, di far ciò che per sé spetta al superiore, o ciò che per legge dello stesso [...] superiore è vietato. Questo potere non si limita a un atto solo (in tal caso ha il nome di grazia, indulto, dispensa, ecc.), ma è abituale, in perpetuo o per un determinato tempo, per tutti i casi o per un determinato numero di casi. Inoltre è un ...
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REFERENDUM (XXVIII, p. 976)
Emilio Crosa
La Costituzione italiana (v. italia: Ordinamento politico, in questa App.) prevede il referendum per le leggi ordinarie, per quelle di revisione costituzionale [...] - in tutto o in parte - una legge ordinaria o una norma equiparata, escluse quelle su: tributi, bilancio, amnistia, indulto, autorizzazione alla ratifica di trattati. Non sussistono limiti di tempo per la richiesta del referendum abrogativo. La legge ...
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Provvedimento generale di clemenza con cui lo Stato, in presenza di situazioni oggettivamente eccezionali, rinuncia alla punizione di un determinato numero di reati commessi nel periodo precedente la concessione [...] che integra una causa di estinzione della pena: con l’amnistia lo Stato rinuncia all’applicazione della pena, mentre con l’indulto si limita a condonare, in tutto o in parte, la pena inflitta, senza, però, cancellare il reato.
In quanto provvedimenti ...
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clemenziale
agg. Di clemenza, relativo agli atti giuridici di clemenza.
• «Seguo da sempre con attenzione e preoccupazione ‒ si legge nel testo pubblicato sul sito del Quirinale ‒ il tema della efficienza [...] già detto in altre occasioni che non escludo pregiudizialmente neppure l’adozione dei provvedimenti clemenziali dell’amnistia e dell’indulto. Essi richiedono però un ampio accordo politico di cui attualmente non ravviso le condizioni e la cui assenza ...
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ROCCO, Arturo
Giurista e avvocato, nato a Napoli il 23 dicembre 1876; morto a Roma il 1° aprile 1942. Fu professore ordinario di diritto penale e di diritto processuale penale nelle università di Urbino [...] altre commissioni e associazioni italiane e straniere. Nel 1893 fondò la rivista La giustizia penale.
Opere principali: Amnistia, indulto e grazia nel diritto penale romano, Torino 1899; La riparazione alle vittime di errori giudiziari, Napoli 1905 ...
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JEROCADES, Antonio
Alfonso Potolicchio
Sacerdote, nato il 1° novembre 1738 a Parghelia (Catanzaro), morto a Tropea il 18 novembre 1805. Dalla cattedra, nel seminario di Tropea e nel collegio Tuziano [...] a Napoli della flotta del Latouche. Processato e imprigionato dalla Giunta di stato, riebbe la libertà nel 1795, per indulto. Fu in esilio a Marsiglia. Insegnò all'univsrsità di Napoli filologia (1791) ed economia e commercio (1793), seguendo le ...
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indulto2
indulto2 s. m. [dal lat. tardo indultum, der. di indulgēre «indulgere»]. – In senso generico, atto d’indulgenza, di benigna concessione, consistente in una remissione totale o parziale della pena, nell’esenzione da un obbligo, e sim....
indultino
s. m. Provvedimento legislativo di clemenza verso i detenuti, che produce effetti di portata molto inferiore alle aspettative. ◆ La maggioranza punta su un «indultino». Preso atto dell’impossibilità di approvare amnistia o indulto...