libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] qualora non debba essere eseguita la pena dell’ergastolo (art. 210, co. 3, c.p.) per effetto di grazia o indulto. Salvo l’applicabilità di leggi speciali, la medesima disciplina è estesa anche alla vigilanza sui minori. La l. vigilata è obbligatoria ...
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(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] il paese nella fase di transizione e, da un lato, cercava aiuti economici all'estero, mentre all'interno concedeva l'indulto a un rilevante numero di prigionieri politici. Tutto ciò non impediva un'ondata di emigrazione verso la Grecia e, soprattutto ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] y Cupido, ecc.); gli avvenimenti contemporanei (Nuevo Palacio del Retiro; El lirio y la azucena; Las Ordenes Militares; El Indulto General, ecc.); i miracoli di Maria (La primer Flor del Carmelo; A María el corazón; La Hifidalga del Valle); sono ...
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. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] a distinguere i maggiormente responsabili dai colpevoli minori e, in un secondo tempo, provvedimenti di amnistia e di indulto di una larghezza senza precedenti nella storia della legislazione italiana. In ordine cronologico e d'importanza è da ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] magistrature del regime mediceo per aver violato le immunità ecclesiastiche. Quanto al ducato di Milano, Paolo II non riconobbe l’indulto concesso a Francesco Sforza da Niccolò V e perfezionato da Pio II, adducendo anche in questo caso la ragione di ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] del raccolto e all'incetta a favore dei soldati francesi. La repressione fu spietata in tutto lo Stato. Nonostante un indulto (che però escludeva i capi delle sommosse) e l'intervento dell'ambasciatore francese Miot a favore di alcuni imputati ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] con alcuni patrioti napoletani ormai su posizioni antifrancesi, ma non poteva promettere loro altro che un indulto al ritorno del legittimo sovrano. Questo tentativo venne definitivamente frustrato dalla concessione nel Napoletano della costituzione ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] sulle nomine episcopali) di compromettere gli sforzi per la restituzione al papa delle Legazioni e delle Marche.
Lo stesso indulto promulgato il 27 luglio fu accolto negativamente per la durezza dei toni e per le discriminazioni nei confronti dei ...
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VALLARDI
Elisa Marazzi
– Famiglia di stampatori e librai attivi nel Milanese dal XVIII secolo. Le prime notizie di una bottega libraria di proprietà dei Vallardi risalgono all’attività di Francesco [...] il V collegio di Milano, rimasto vacante a seguito della condanna di Filippo Turati, che, ricandidatosi grazie a un indulto, risultò vincitore. Pietro fu inoltre eletto consigliere della Camera di commercio di Milano nel 1907 e consigliere di opere ...
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Giuseppe Ingrao
Abstract
Il condono fiscale rappresenta un istituto di carattere temporaneo ed eccezionale, con efficacia retroattiva, che consente di definire in modo agevolato i rapporti tributari non [...] , in quanto è sostenibile che l’art. 79 Cost., che prevede la possibilità di concedere l’amnistia e l’indulto con legge deliberata a maggioranza dei due terzi dei componenti di ciascuna Camera, sia espressione di un principio generale di ...
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indulto2
indulto2 s. m. [dal lat. tardo indultum, der. di indulgēre «indulgere»]. – In senso generico, atto d’indulgenza, di benigna concessione, consistente in una remissione totale o parziale della pena, nell’esenzione da un obbligo, e sim....
indultino
s. m. Provvedimento legislativo di clemenza verso i detenuti, che produce effetti di portata molto inferiore alle aspettative. ◆ La maggioranza punta su un «indultino». Preso atto dell’impossibilità di approvare amnistia o indulto...