GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] di carcere ma si sottrasse alla cattura riparando a Lugano. Il 7 febbr. 1909, ritornato a Biella, fu arrestato, ma grazie a un indulto scontò solo 15 giorni di pena.
A Biella il G. aveva conosciuto B. Buozzi, e su invito di quest'ultimo il 21 sett ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] celebrato il processo e il F. fu condannato ad otto anni di reclusione. Tornò libero nel 1934, scarcerato per indulto.
Tornato a Milano, il 18 maggio 1936 entrò come amministratore unico nella società Azeta, impegnata nello "sfruttamento industriale ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] ). Avendo però la giunta annullato il 3 giugno la sua elezione per incapacità (la condanna non era stata cancellata dall'indulto), il C. fu rieletto ancora a Forlì nell'agosto, elezione confermata questa volta per l'assoluzione del C. con formula ...
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indulto2
indulto2 s. m. [dal lat. tardo indultum, der. di indulgēre «indulgere»]. – In senso generico, atto d’indulgenza, di benigna concessione, consistente in una remissione totale o parziale della pena, nell’esenzione da un obbligo, e sim....
indultino
s. m. Provvedimento legislativo di clemenza verso i detenuti, che produce effetti di portata molto inferiore alle aspettative. ◆ La maggioranza punta su un «indultino». Preso atto dell’impossibilità di approvare amnistia o indulto...