Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono [...] , con centro a Parigi, dove nel 1890 fu fondato da madame Lucas il primo istituto di bellezza.
L’industriacosmetica
Sviluppatasi dalla fine del 19° sec., ha assunto sempre maggiore importanza. Essa fornisce un elevato numero di prodotti con ...
Leggi Tutto
Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] siccative che si usa miscelato con altri oli nell’industria delle vernici. Trattato con acido solforico, l’acido per rosso turco). L’olio di r. raffinato si impiega anche in cosmetica. Il panello residuo della lavorazione del seme di r., tossico e ...
Leggi Tutto
Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] -cloro-ossichinolina per la cavità intestinale). Gli antisettici sono anche usati nell’industria alimentare per impedire o ritardare l’alterazione di cibi e bevande, e in cosmetica. Si usano a tale scopo gli acidi benzoico, salicilico, propionico e i ...
Leggi Tutto
Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] sostanze impiegate in particolari lavorazioni, come nell'industria della gomma o nella produzione di carbon rappresentato dalla biquadrantectomia, più favorevole alla ricostruzione (riparazione cosmetica) rispetto alla monoquadrantectomia (v. fig. 9; ...
Leggi Tutto
Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] industriale di dispositivi medici, di medicamenti, o di cosmetici. Questa varietà determina la diversità delle banche più o meno specializzate sia come fonti di materiali per la terapia o per l'industria sia come fonti di ricerca, di archivio o di ...
Leggi Tutto
Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] nel 20° secolo il livellamento dei costumi, da una parte, e lo sviluppo dell'industria chimica, dall'altra, hanno esteso l'utilizzazione dei prodotti cosmetici a tutte le classi sociali.
3.
Aspetti tecnici e socioeconomici
L'era della produzione ...
Leggi Tutto
cosmetico
cosmètico agg. e s. m. [dal gr. κοσμητικός agg., κοσμητικόν s. neutro, der. di κόσμησις: v. cosmesi] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che serve a conservare o accrescere la bellezza e la freschezza del corpo umano, soprattutto del volto,...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...