SETA
Adolfo Cecilia
(XXXI, p. 506; App. I, p. 1000; II, II, p. 813; III, II, p. 722)
Nell'ultimo trentennio la produzione mondiale di s. greggia è stata interessata da buoni ritmi di crescita che hanno [...] di affari tra importazione ed esportazione. All'offerta contribuisce per la metà la Cina; il Giappone assorbe per le sue industrie tessili un quinto del prodotto in circolazione. L'Italia, la cui produzione è scomparsa, è seconda soltanto al Giappone ...
Leggi Tutto
TESSILI Nel settore delle fibre artificiali la chimica e la sperimentazione tecnica hanno portato in quest'ultimo decennio il loro alto contributo con nuove materie fibrose attualmente di larga utilizzazione [...] produzione mensile di sete gregge a circa 600.000 kg. In Cina, il governo ha dovuto salvare nel dopoguerra l'industriaserica da un sicuro dissesto e la produzione ottenuta nel 1947 è stata pari ad appena un quarto delle esportazioni prebelliche. Il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] dei lavoratori della seta, che si trovavano in una condizione di «estrema indigenza» a causa della crisi dell’industriaserica piemontese del 1787. Il settore aveva subito un drastico ridimensionamento a causa della scarsità di materia prima, dovuta ...
Leggi Tutto
FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] intraprese commerciali europee sino ad allora organizzate in quel settore, partì osannata dalla stampa come salvatrice dell'industriaserica europea. Il F., accompagnato da Rosina Mure, si recò prima in India, sulle condizioni della cui bachicoltura ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] la "distruttione del lanificio" che "altre volte vi fiorì grandemente", cui s'accompagna il vistoso declino della industriaserica, eccessivamente gravata, secondo il C., da oneri daziari. Evidente, altresì, la contrazione dei traffici ché la guerra ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] , di Fiorenza, di Pisa e di Siena"; segue l'esame delle risorse economiche, il cui punto di forza è dato dall'industriaserica e laniera di Firenze, "essendo quella città piena d'artefici d'ogni sorte e delli più nobili e principali essercizi", il ...
Leggi Tutto
DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] per qualche "avventura" in campo industriale, come dimostra la sua partecipazione alla costituzione della Società veneta per l'industriaserica.
Il D. sembrò seguire, idealmente, lo stesso percorso intrapreso dal padre. Riuscì infatti a costruire e a ...
Leggi Tutto
INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] cura di M.R. Ostuni, Firenze 1997, ad ind.; sull'Ufficio centrale per il mercato serico: R. Martano, La Banca d'Italia e i provvedimenti a favore dell'industriaserica tra il 1918 e il 1922, in Banca d'Italia, Quaderni dell'Ufficio ricerche storiche ...
Leggi Tutto
BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] ("Fratelli Bolmida e C. di Torino"), che attraversò una difficile congiuntura "par les folies" di Vincenzo nella conduzione dell'industriaserica esercitata nel rinomato filatoio di Perosa (Cavour a E. de la Rüe, 15 ott. 1846, in Nouvelles lettres ...
Leggi Tutto
CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] Torino 1968; Id., Histoire de la Maison Rothschild, I-II, Genève 1965-1967. Sulla crisi dell'industriaserica si v.: A. Cabiati, La crisi dell'industriaserica, in La Riforma sociale, s. 3, XVII (1910), 21, pp. 191-244; E. Giretti, Ilproblema della ...
Leggi Tutto
serico1
sèrico1 agg. [dal lat. serĭcus «di seta», der. di Seres, gr. Σῆρες, popolo dell’Asia centrale famoso nell’antichità per la fabbricazione e la lavorazione della seta] (pl. m. -ci), letter. – Di seta, della seta: la lucentezza, il fruscio...
trattore2
trattóre2 s. m. (f. -trice) [der. di trarre]. – 1. Nell’industria serica, operaio addetto al dipanamento dei bozzoli (v. trattura). 2. ant. o raro Chi trae; tiratore.