GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] il giornale fu acquistato dalla Confederazione fascista dei lavoratori dell'industria. Anche la stampa cattolica (L'Italia a Torino), per la ricchezza deiservizî, il numero dei redattori viaggianti, la qualità dei collaboratori letterarî, la cura ...
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ORGANIZZATIVE, TECNOLOGIE
Mario Lucertini-Daniela Telmon
Scienza della gestione e tecnologie organizzative. − La scienza della gestione è la disciplina che studia il comportamento di sistemi organizzativi, [...] aspetti della produzione o deiservizi, ma la gestione efficace di tutto il flusso di beni e servizi, dall'acquisizione di materie E. Mayo pubblica uno studio sui fattori umani nell'industria e alcuni anni dopo promuove l'esperimento Hawthorne sulla ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] milioni, di cui 831 forniti dallo stato e 1.223 dai privati; industria, 1.874 milioni di cui 300 erogati dallo stato; altri settori (trasporti 'accentramento delle strutture industriali (e quindi deiservizî amministrativi e tecnici) presso i grossi ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] capillarmente i servizi sul territorio, selezionando gli spostamenti di popolazione in base al rango deiservizi medesimi.
Pittsburgh, per la siderurgia, e Detroit, per l'industria automobilistica); il passaggio delle generazioni del baby boom all ...
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Regionalismo
Carla Esposito
Il nuovo regionalismo economico
A cominciare dalla seconda metà degli anni Ottanta si è assistito in quasi tutti i continenti al proliferare di accordi formali di integrazione [...] 8). Oltre che al commercio dei beni, gli accordi sono stati estesi anche al commercio deiservizi e sono stati a volte in Forum CEIS Q8, L'economia mondiale e l'Italia. Industria, finanza e competitività tra aree economiche, Roma 1994, pp ...
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LACCHE
Fabrizio CORTESI
Carlo Alberto PETRUCCI
Alessandro BERETTA
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Giovanni Vacca
Con lo stesso nome lacca (dal persiano lāk, ind. lākh "lacca rossa") si designano tre prodotti fra loro diversi [...] , coppe, vassoi, scatole, foderi di sciabole, servizî per incenso; sono ricercatissime le scatoline per medicamenti, Lacche dei coloranti dell'antrachinone. - Analogamente al loro impiego nella tintura delle fibre tessili, nell'industriadei pigmenti ...
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SOCIETÀ POSTINDUSTRIALE
Domenico De Masi
Come alla fine del 1700 si avvertì il passaggio dalla società rurale a quella industriale, ma si stentò a individuare e fissare i tratti essenziali della nuova [...] Z. Brezinski, la ''terza ondata'' di A. Toffler, la ''società deiservizi'' di J. Gershuny e W.R. Rosengren, l'''era della discontinuità'' la pastorizia, l'agricoltura, il mercato, l'industria. È anzi probabile che uno degli ulteriori tratti ...
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PARTECIPAZIONI STATALI
Alberto Pera
(App. III, II, p. 368; IV, II, p. 738)
Durante il periodo 1978-93 il sistema delle p.s., cioè di quelle imprese organizzate in forma di società di diritto privato, [...] quale, significativamente, per la prima volta il ministro dell'Industria assume anche le funzioni di ministro delle Partecipazioni statali. Il opportunità dell'uscita dello stato dal settore deiservizi pubblici, anche attraverso l'apertura del ...
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STATISTICA AZIENDALE
Elvio Mattioli
La s.a. è una disciplina che utilizza il metodo statistico per trattare fenomeni di rilevanza aziendale. Per meglio intendere le caratteristiche della s.a. conviene [...] rilevazioni ISTAT con cadenza decennale mediante il Censimento generale dell'agricoltura e il Censimento generale dell'industria e deiservizi. L'ampiezza dell'intervallo di tempo che separa tali rilevazioni, l'intensità della dinamica ''demografica ...
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REGOLAMENTAZIONE
Pierluigi Sabbatini
Economia e finanza. - Con il termine ''regolamentazione'' generalmente s'intende un intervento pubblico di carattere amministrativo, realizzato da un ente all'uopo [...] area tipicamente caratterizzata da queste problematiche è quella deiservizi finanziario-assicurativi, che in quasi tutti i hanno fornito il presupposto per la nazionalizzazione dell'industria elettrica e delle telecomunicazioni avvenuta negli anni ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...