DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] caratteristica era quella di "unione" nella "stessa professione, industria, mestiere, servizio, per la difesa comune di interessi che sono comuni, contrario ancora alcuni decenni.
Anche nel settore deiservizi e in particolare del pubblico impiego la ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] richieste di protezioni interne per lo sviluppo dell'industria regionale; e con questo spirito accettò il Scritti inediti).
Senonché, in luogo di ricevere l'atteso riconoscimento deiservizi prestati, anch'egli fu colpito dalla nuova legge del 30 ott ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] strutture statuali, un indebolimento dei sistema produttivo, una crescente inadeguatezza deiservizi e soprattutto un'instabilità autorevoli al centro e a destra, nella finanza e nell'industria, oltre che nella grande stampa, perché in effetti prese ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] il C. si pronunciò contro la municipalizzazione" deiservizi di carattere industriale; poco dopo, l' , pp. 30, 34; L. Avagliano, A. Rossi e le origini dell'Italia industr., Napoli 1970, ad Ind.; Credito italiano, 1870-1970. Cento anni, I, Milano 1971 ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] della nomina a vicecommissario dell'organizzazione sindacale dei lavoratori dell'industria, decretata dal nuovo governo italiano presieduto da edifici distrutti e per il sollecito ripristino deiservizi municipalizzati dei tram e del gas, e annunciò ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] nella produzione e distribuzione di energia elettrica e deiservizi telefonici. Il B. organizzò anche l' Stefani, Baraonda bancaria, Milano 1960; E. Scalfari, Storia segreta dell'industria elettrica, Bari 1963; F. S. Nitti, Scritti Politici, VI ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] Volturno. Sempre più pressante diveniva poi il problema deiservizi pubblici, nettezza urbana, trasporti, acquedotto, gas, tre commissioni permanenti (Finanze, Industria, Agricoltura e Lavoro; Petizioni), affidava l'esame dei progetti di legge, in ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] lavori di utilità pubblica íntrapresi, incoraggiata la piccola industria e, soprattutto, l'agricoltura, in cui l' esitava a spezzare coloro che gli facevano ombra senza preoccuparsi deiservizi ch'essi avrebbero potuto rendere alla causa della Chiesa, ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] a sottosegretario del Tesoro per la liquidazione deiservizi delle armi e munizioni e dell'aeronautica, la Russia, Milano-Bari 1975, pp. 19, 72-78; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, III, Milano 1976, pp. 244 s., 252; G. Mori, ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] che aveva creato in modo innaturale una grande industria, favorendo gruppi ristretti a scapito dell'interesse generale dalla preoccupazione per la sindacalizzazione estesa anche ai dipendenti deiservizi pubblici. Qui il F. faceva propria l'analisi ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...