. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] Diocleziano, nell'età dell'organizzazione coattiva del lavoro, delle industrie e dei traffici, per cui l'Impero si sforzò di fronteggiare la riorganizzazione in seguito all'assorbimento di parte deiservizî già dipendenti dal soppresso Ministero dell' ...
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MARCHE
Peris Persi
Gabriele Baldelli
Paolo Quiri
Maria Rosaria Valazzi
Paola dell'Acqua
(XXII, p. 219; App. II, II, p. 262; III, II, p. 28; IV, II, p. 387)
Popolazione. - Nel ventennio 1971-91 la [...] e superiori alla media italiana sono pure le forze di lavoro occupate nell'industria (35,4% per le M. contro il 31,4% della media italiana stanno attivando processi di fusione; il settore deiservizi sociali è in fase di riorganizzazione con ...
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(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] che è proprio la partecipazione diretta la migliore forma di gestione dell'azienda agricola.
I censimenti dell'industria, del commercio e deiservizi. - Tra il 1951 e il 1981 il numero delle imprese operanti nel settore industriale, in quello della ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] . dobbiamo indicare la scarsità (l'insufficienza) deiservizi posti a disposizione dal settore pubblico (per pizzo, Torino 1992.
D. Gambetta, La mafia siciliana. Un'industria della protezione privata, Torino 1992.
Y. Mény, La corruption de ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] accentuata flessione dell'agricoltura e delle costruzioni, cui si contrapponevano una miglior tenuta dell'industria e un aumento più elevato dell'incidenza deiservizi. Anche altre variabili economiche, quali il reddito e i consumi per abitante e il ...
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TRIBUTI
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, II, p. 9; III, I, p. 850)
Sistema tributario italiano. - I t., o entrate fiscali, sono prestazioni pecuniarie obbligatorie [...] coattivo destinato a coprire i costi deiservizi generali indivisibili e di quella parte deiservizi divisibili non coperti dalle tasse ( al miliardo (se industria e commercio) e ai 360 milioni (se prestazioni di servizi), è ammesso il versamento ...
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Codice civile (p. 682). - Il codice civile italiano, entrato in vigore il 21 aprile 1942 e sostituitosi al codice del 1865 e a buona parte del codice di commercio del 1882, è frutto di un lavoro di riforma [...] degli scambî si pone l'attività trasformatrice dell'industria, la produzione agraria, la funzione del credito dell'aria, il regime amministrativo degli aeromobili, l'ordinamento deiservizî di trasporto aereo, la polizia aeronautica, le inchieste sui ...
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(I, p. 126; App. II, I, p.3; III, I, p. 3; IV, I, p. 7)
Popolazione. − Al censimento del 1981 la popolazione residente faceva registrare una sensibile ripresa (1.217.791 ab.: +4,4% rispetto al 1971), in [...] primario spazi di elevata fertilità, induce anche un miglioramento deiservizi e del livello di vita, decisivo al fine di il 59% del reddito regionale (contro il 32% dell'industria).
Fra le localizzazioni recenti e più significative, è da registrare ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] al 25% (forze di lavoro). Aumenta sensibilmente il comparto deiservizi: nel 1971 assorbiva il 31% della popolazione attiva complessiva nelle Scuole, 1983, pp. 97-110; D.D. Viterbo, Industria e territorio in Italia. La dinamica pugliese, Lecce 1986; A ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] arruolamento obbligatorio toglieva braccia all'agricoltura e all'industria.
Carlo Emanuele I, nel ritoccare l'ordinamento viceversa, le modalità del lavoro e deiservizî di guardia nei porti, i criterî del servizio di navigazione, le condizioni per il ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...