SASSARI (Tathari; lat. Sacer; A. T., 29 bis)
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Enrico BRUNELLI
Raffaele CIASCA
Raffaella Luisa PAPOCCHIA
Città della Sardegna, capoluogo della proviucia omonima. Sorge a [...] e del tabacco, localizzate nell'agro di Sassari, nell'Anglona e nel Logudoro. Vi hanno notevole sviluppo le industriecasearia, sugheriera e peschereccia, e quella mineraria nella Nurra, con miniere di ferro, manganese, piombo, zinco e antimonio.
La ...
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Molise
Piergiorgio Landini
Francesca Socrate
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Regione dell'Italia meridionale, interclusa fra Abruzzo e Puglia, lungo il versante adriatico, e fra [...] alla valorizzazione delle produzioni agroalimentari di qualità (vitivinicoltura, soprattutto nelle aree collinari del Basso M.; industria lattiero-casearia) e delle manifatture tradizionali (rame ad Agnone; legno e merletti a Isernia; coltelli a ...
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Dopo che nel 1947 la regione ha assunto la doppia denominazione di Emilia-Romagna, i gravi danni causati dalla guerra sono stati riparati ed è intervenuta tutta una serie di modificazioni che hanno rafforzato [...] è del 18,3% (1951), con 303.000 addetti. Rilevanti progressi sono stati compiuti nelle industriecasearia, conserviera (concentrati di pomodoro del Parmense, con una produz. di 240.000 q nel 1957), dei succhi di frutta (Massa Lombarda), saccarifera ...
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NUORO (Nùgoro; A. T., 29 bis)
Raimondo Bacchisio Motzo
Cittadina della Sardegna centrale, capoluogo di provincia. Compare verso il sec. XII come villaggio della curatoria di Dori che apparteneva al giudicato [...] zone ancora si mantengono, mobili e utensili domestici, carri e arnesi di campagna, concerie, ecc.); sola grande industria è quella casearia che ha il suo centro maggiore in Macomer (v.). La provincia ha grandi compiti da assolvere: miglioramento ...
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MARTINA FRANCA (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Cittadina della provincia di Taranto, situata sul più alto gradino delle Murge meridionali, a 431 m. s. m.; è formata da un nucleo più antico, a pianta [...] e assai nota la razza degli asini; è largamente praticata la produzione casearia e quella dei prosciutti (e dei cosiddetti "capocolli"); è esercitata l'industria laniera. Per la sua considerevole altitudine, Martina è frequentata stazione climatica ...
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SAN FELICE sul Panaro (A. T., 24-25-26)
Mario Longhena
Borgo del Modenese, posto fra il Secchia e il Panaro, in un'aperta pianura a 32,2 km. a NE. di Modena, a 19 m. s. m. Un tempo in parte circondato [...] . La popolazione era nel 1931 di 2076 ab. Il territorio comunale ampio 51,49 kmq., è assai fertile, le industrie più notevoli sono la casearia e quella del truciolo. Nel 1931 contava 11.111 abitanti, per più di 2/3 sparsi.
Ha stazione sulla ferrovia ...
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GHEDI (A. T., 20-21)
Manfredo Vanni
Paese della provincia di Brescia, situato nella pianura a S. di questa città, tra i fiumi Mella e Chiese, a 85 m. s. m. È di origine romana. La popolazione di Ghedi [...] . Il territorio comunale (kmq. 60, 14) è ora intensamente coltivato a foraggi, frumento, granturco e tabacco. Notevoli l'industria cotoniera e la casearia. Tradizionale la "fiera dei morti" che si tiene per S. Rocco, in agosto.
Ghedi è posta sulla ...
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L'industria alimentare nel mercato globale tra tipicità locali e multinazionali
Francesco Chiapparino
Affrontare il tema del rapporto tra la moderna industria alimentare italiana e le tipicità regionali [...] at the turn of the 21st century, ed. F. Chiapparino, Milano 2011, pp. 17-39.
C. Besana, Tra agricoltura e industria. Il settore caseario nella Lombardia dell’Ottocento, Milano 2012.
A. Carbone, A. Finizia, R. Henke, A.F. Pozzolo, Il made in Italy nel ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] le loro affiliate controllano attualmente almeno la metà delle industrie di trasformazione dei prodotti agricoli (per il 45 India nello stato del Gujarat, nella commercializzazione lattiero-casearia e nella produzione dello zucchero, e in Malesia nel ...
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Prima del 1860 la cucina regionale contrassegna la società di un piccolo Stato come il Granducato di Toscana, oppure si diversifica ed è ligure o piemontese all’interno del Regno sabaudo, ovvero lombarda [...] di generi alimentari, dai tempi di lavoro e di riposo. L’industria, ristrutturando il regime di operai ex contadini e di un ceto medio di un Bitto, con quest’ultimo. L’eccellenza casearia diventa eccellenza culinaria e connota anche i prestiti: nella ...
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caseario
caṡeàrio agg. [del lat. tardo casearius, der. di caseus «cacio»]. – Che riguarda la produzione e lavorazione dei latticinî: industria, azienda casearia.
occhiatura
s. f. [der. di occhio; cfr. anche occhiato]. – Nell’industria casearia, caratteristica di alcuni formaggi (spec. dell’emmental) la cui pasta si presenta internamente provvista di buchi. Il termine è usato anche nell’industria dei...