STEROIDI (App. III, 11, p. 843)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Il perfezionamento delle tecniche di sintesi chimica ha consentito in questi ultimi anni di preparare un gran numero di s. semisintetici, [...] s. naturali, per es., il colesterolo e lo stigmasterolo come materia prima dell'industria farmaceutica per la preparazione degli ormoni steroidei.
Steroidi degl'insetti. - La chimica degl'insetti ha messo in evidenza negli ultimi anni la presenza in ...
Leggi Tutto
Alle proprietà già indicate si aggiungano le seguenti: peso specifico a 18°: 1,816; punto di fusione 1285° C; punto di ebollizione 2970° C; raggio atomico 1,05 A°; calore di fusione 2,5 Kcal/gr.-at.
Preparazione. [...] di preparazione più recenti: fra questi i più usati nell'industria sono:
1) Processo Brush Beryllium Company: si riscalda il all'usura, sia a freddo che a caldo, e scarsa reattività chimica.
Bibl.: Siemens Company, Beryllium and its alloys, New York ...
Leggi Tutto
"Fenolo" è il termine specifico del monoidrossibenzene (C6H5OH) e "fenoli" quello generico di ogni composto contenente uno o più gruppi ossidrilici (OH) legati ad un anello aromatico (v. fenoli, XIV, p. [...] di coloranti e di insetticidi, di fornire all'industria farmaceutica, a quella dei coloranti e dei , New York 1953; L. F. Fieser e M. Fieser, Trattato di chimica organica, Milano 1957; E. M. Bayer, Chimica delle materie plastiche, Milano 1957. ...
Leggi Tutto
. Le diverse sostanze dotate di sapore dolce che finora si conoscono possono avere origine biologica (zuccheri, amminoacidi) oppure rappresentano prodotti di laboratorio o dell'industria. Queste ultime [...] prima volta nel 1940 da J. J. Blanksma e P. W. Van der Weyden.
Il metodo di sintesi usato dai due chimici olandesi è molto oneroso; appare senz'altro più conveniente sottoporre a nitrazione, secondo F. Reverdin, l'etere propil-orto-amminofenolo, CH3 ...
Leggi Tutto
Fra i recenti progressi di questa scienza, di particolare importanza sono quelli connessi allo studio dell'irreversibilità dei processi elettrodici; questa si manifesta come una variazione della differenza [...] and electrochemical engineering, New York 1961; J. O'. M. Bockris, A. K. N. Reddy, Modern electrochemistry, ivi 1970; P. Gallone, Principi dei processi elettrochimici, Milano 1970; L. Peraldo Bicelli, in La chimica e l'industria, n. 56, 1974, p. 439. ...
Leggi Tutto
. Composto noto fin dagli inizî del 1800, fu preparata infatti la prima volta da A. Thenard nel 1818; trovò molto più tardi impiego come sbiancante e disinfettante, ma ha assunto importanza industriale [...] ne è aumentato il consumo per usi industriali specie nell'industria tessile, in quella della cellulosa, della carta, ecc., produzione dell'a. ossigenata non per via elettrolitica ma chimica. Fra questi i più promettenti sono quelli di autossidazione ...
Leggi Tutto
I progressi compiuti negli ultimi anni in questo importante ramo della chimica organica non sono stati così sostanziali da portare alla scoperta di classi di coloranti caratterizzate da nuovi cromofori. [...] al calore. Per ora si conoscono soltanto in toni blu e verdi.
L'industria in Italia. - L'Italia ha seguito il progresso di questi ultimi anni nell'industria dei coloranti (produzione 1937: 12.000 tonn.).
Attraverso la razionalizzazione degl'impianti ...
Leggi Tutto
NEROFUMO (XXIV, p. 602; App. II, 11, p. 400)
Dino DINELLI
Si hanno in commercio molti tipi di nerofumo che variano sia per composizione chimica sia per dimensioni delle particelle, caratteristiche che [...] furnace thermal, di gran lunga meno importanti, si possono ricordare:
Applicazioni. - La maggior parte del n. prodotto è usata nell'industria della gomma; il diametro delle particelle varia tra i 200 ed i 700 Å. Qualità e quantità variano secondo le ...
Leggi Tutto
FOTOSINTESI clorofilliana (XV, p. 817)
Francesco Carlo PALAZZO
Una delle più recenti ipotesi sul meccanismo dell'assimilazione fotosintetica del carbonio da parte delle cellule vegetali provviste di [...] di così sostanziale importanza per tutto il regno animale.
Bibl.: M. Thomas, Plant Physiology, Londra 1947, p. 235; Ruben e Kamen, in Journ. Amer. Chem. Soc., LXII (1940), pp. 3443, 3450, 3451; F. C. Palazzo, in La chimica e l'industria, aprile 1948. ...
Leggi Tutto
Chimico statunitense, nato a Methuen (Massachusetts) il 12 luglio 1928. Nel 1945 ha iniziato gli studi al Massachusetts Institute of Technology di Boston conseguendo il Bachelor of science nel 1948; dopo [...] un breve periodo passato come ricercatore nell'industria è ritornato al MIT dove ha conseguito (1951) il Ph. D. Assistente dal 1951, è della sintesi organica ha ottenuto il premio Nobel per la chimica per il 1990.
Tutta la sua attività di ricerca ha ...
Leggi Tutto
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...