Fonda, Jane (propr. Fonda Seymour, Jane)
Alessandra Levantesi
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 21 dicembre 1937. Figlia di Henry e sorella di Peter, dopo aver mostrato doti di [...] lei si considerava inserita tra i proscritti dell'industria. Tuttavia la sua carriera ebbe una nuova impennata dopo il quale ha annunciato il definitivo ritiro dall'attività cinematografica.
Bibliografia
J. Brough, The fabulous Fondas, New York ...
Leggi Tutto
Dunaway, Faye (propr. Dorothy Faye)
Diego Del Pozzo
Attrice cinematografica statunitense, nata a Bascom (Florida) il 14 gennaio 1941. Interprete dotata di indubbio talento, di forte temperamento e di [...] and Applied Arts. Nel 1967 iniziò a lavorare come attrice cinematografica, girando tre film in pochi mesi: The happening (Cominciò suo temperamento, soprattutto nell'ambito di un'industria come quella hollywoodiana, determinata a offrire modelli ...
Leggi Tutto
Rondi, Brunello
Bruno Roberti
Sceneggiatore, saggista e regista cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 26 novembre 1924 e morto a Roma il 7 novembre 1989. Collaboratore creativo di grandi registi [...] lo aveva affascinato fin dagli inizi.
Fratello del critico cinematografico Gian Luigi, svolse anche attività di musicologo e pubblicò poesia e testi per il teatro, tra cui Il capitano d'industria, 1964, e Gli amanti, 1967. Da quest'ultimo Vittorio De ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica statunitense, nata a Madison (Wisconsin) il 19 giugno 1930. Mai completamente valorizzata dall'industria hollywoodiana, e più vicina al cinema indipendente newyorkese, è stata tra [...] le più originali e carismatiche interpreti del panorama statunitense degli anni Settanta, offrendo il meglio di sé nei film di John Cassavetes. Ha raggiunto un'eccezionale intensità interpretativa unendo ...
Leggi Tutto
Amfiteatrov, Daniel Aleksandrovič
Paolo Patrizi
Compositore e direttore d'orchestra russo, naturalizzato statunitense, nato a San Pietroburgo il 29 ottobre 1901 e morto a Roma il 7 giugno 1983. Di formazione [...] candidature all'Oscar. Negli anni Cinquanta, quando l'attività cinematografica di A. si fece più serrata e la vena storica sullo sviluppo di questo genere di composizione nell'industria hollywoodiana degli anni Trenta.
Bibliografia
G. Gualerzi, C ...
Leggi Tutto
Pasinetti, Francesco
Daniele Dottorini
Critico cinematografico, sceneggiatore e regista, nato a Venezia il 1° giugno 1911 e morto a Roma il 2 aprile 1949. Oltre a essere stato uno dei principali promotori [...] autonoma, sia come strumento tecnologico strettamente legato all'industria e ai suoi sviluppi.
Laureatosi in lettere a Padova insegnare storia del cinema presso il Centro sperimentale di cinematografia e nel 1939 pubblicò la Storia del cinema dalle ...
Leggi Tutto
Levinson, Barry
Anton Giulio Mancino
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Baltimora il 6 aprile 1942. Nel far prevalere l'arte dello sceneggiatore su [...] all'eclettico regista di affrontare tra alti e bassi i più svariati generi cinematografici e di perseguire progetti in cui le ragioni dell'industria hollywoodiana non escludono una forte istanza autoriale, che è tornata ad affermarsi dignitosamente ...
Leggi Tutto
Chiarini, Luigi
Paolo Bertetto
Critico e teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 20 giugno 1900 e morto ivi il 12 novembre 1975. Uomo di cinema completo attraversò la cultura [...] qualità di organizzatore e di diffusore della cultura cinematografica sembra prevalere sulle altre funzioni svolte, anche rilevanti, tra cui i saggi Il film è un'arte, il cinema è un'industria (in "Bianco e nero", 1938, 7, p. 3-8), Il film come ...
Leggi Tutto
Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] sfrenati di produzione delle industrie, all'ideologia del nazismo e alla società tesa solo all'arricchimento.
Il neorealismo
In Italia, alla fine della Seconda guerra mondiale, nasce il neorealismo, un movimento cinematografico che introduce nel ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] di liceo cominciò a lavorare presso il settimanale di Biella l'Ecodell'industria, fondato nel 1872. Nel 1889 il F. entrò a far parte nuove rubriche, l'attenzione dedicata alla nuova arte cinematografica, l'offerta di abbonamenti cumulativi con altri ...
Leggi Tutto
cinematografo
cinematògrafo s. m. [dal fr. cinématographe (nome brevettato nel 1893), comp. del gr. κίνημα «movimento» e tema di γράϕω «descrivere»]. – 1. Procedimento che permette di rappresentare il movimento grazie alla proiezione su schermo...
cinematografista
s. m. e f. [der. di cinematografia] (pl. m. -i), non com. – Chi si occupa in modo diretto di cinematografia, o ne esercita l’industria o comunque ha relazione con l’arte cinematografica; anche, talora, operatore cinematografico.