Figlio (Berlino 1712 - Castello di Sans-Souci 1786) di Federico Guglielmo I e di Sofia Dorotea di Hannover, fu educato, secondo precise disposizioni del padre, con la massima severità: accanto allo studio [...] all'economia nazionale incoraggiando il commercio e l'industria (tessile principalmente), favorendo l'agricoltura con lavori il raggio d'azione della sua manovra strategica nel campo deiservizî logistici, ridusse i magazzini fissi a soli depositi di ...
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Uomo politico iracheno (al-Awǧa, presso Takrīt [Tikrīt], 1937 - Baghdād 2006). Tra i protagonisti del colpo di Stato (1968) attuato dal partito nazionalista arabo Ba´th, nel 1979 concentrò nelle sue mani [...] gennaio 1995 venne sventato il colpo di Stato dell'ex capo deiservizi segreti, Wafīq Samarrā'ī; nel marzo dello stesso anno, Nel febbraio 1996 l'assassinio dei due generi di Ḥ., Ḥusayn Kamāl Ḥasan, già ministro dell'Industria, e Ṣaddām Kamāl Ḥasan, ...
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Uomo politico dell'URSS (n. in Georgia 1899 - m. Mosca 1953). Dopo aver partecipato al movimento rivoluzionario nel Caucaso, fu dal 1921 al 1931 capo della polizia politica in Georgia e dal 1931 al 1938 [...] 1941 al 1945, partecipò all'organizzazione dell'industria degli armamenti e nel 1945 fu nominato maresciallo dell'URSS. Membro del Politbjuro dal 1946, dopo aver mantenuto di fatto il controllo deiservizî di sicurezza anche negli anni successivi al ...
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Dirigente d’azienda italiano (n. Napoli 1957). Laureato in ingegneria elettronica al Politecnico di Milano, ha conseguito un master in computer science presso lo stesso Politecnico e uno in Business Administration [...] multinazionali, pubbliche e private, in Italia e all’estero, operanti nei settori dell’industria, dell’alta tecnologia, della finanza e deiservizi di telecomunicazioni come Olivetti, Omnitel, Merloni Eldo SpA, Netscalibur, Lehman Brothers e Avio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] fondamentale che sta al centro della sua opera: quella deiservizi speciali che la Chiesa poteva offrire al potere politico. potata e sorvegliata accuratamente. È qui che interviene l’«industria umana». Pochi anni dopo fu il gesuita Antonio Possevino ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] caratteristica era quella di "unione" nella "stessa professione, industria, mestiere, servizio, per la difesa comune di interessi che sono comuni, contrario ancora alcuni decenni.
Anche nel settore deiservizi e in particolare del pubblico impiego la ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] richieste di protezioni interne per lo sviluppo dell'industria regionale; e con questo spirito accettò il Scritti inediti).
Senonché, in luogo di ricevere l'atteso riconoscimento deiservizi prestati, anch'egli fu colpito dalla nuova legge del 30 ott ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] strutture statuali, un indebolimento dei sistema produttivo, una crescente inadeguatezza deiservizi e soprattutto un'instabilità autorevoli al centro e a destra, nella finanza e nell'industria, oltre che nella grande stampa, perché in effetti prese ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] il C. si pronunciò contro la municipalizzazione" deiservizi di carattere industriale; poco dopo, l' , pp. 30, 34; L. Avagliano, A. Rossi e le origini dell'Italia industr., Napoli 1970, ad Ind.; Credito italiano, 1870-1970. Cento anni, I, Milano 1971 ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] della nomina a vicecommissario dell'organizzazione sindacale dei lavoratori dell'industria, decretata dal nuovo governo italiano presieduto da edifici distrutti e per il sollecito ripristino deiservizi municipalizzati dei tram e del gas, e annunciò ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
price cap (Price Cap, price-cap) loc. s.le m. inv. Metodo di regolazione dei prezzi dei servizi pubblici, utilizzato anche in Italia nell'industria, nell'energia e nei servizi di telecomunicazioni, volto a vincolare il tasso di crescita di un...