LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] ) come guida storica e illustrativa dell'industria dei marchesi Ginori in occasione dell'Esposizione un altro nucleo di carte è custodito presso l'archivio del Gruppo editoriale Giunti Bemporad Marzocco di Firenze, erede della casa editrice Paggi (cfr ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] di renderne attiva la gestione, nonostante il declino dell'industria veneta della lana, grazie ai minori costi ottenibili in provincia precedenti lavori in questo settore, e che ebbe successo editoriale, pur essendo di modesto valore. Vi difende l' ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] (per la quale cura la pubblicazione di oltre 250 volumi). Redattore editoriale eccezionalmente preparato, generoso promotore di cultura senza mai esser servo dell'industria culturale, il D. formulava i suoi "pareri" dignitosamente selettivi e ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] verso Venezia. La metà del secolo fu per l'industria tipografica veneziana un momento di grande sviluppo, sollecitato dai e che egli espresse sotterraneamente, attraverso certe scelte editoriali (le traduzioni di Cornelio Agrippa, Della vanità delle ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] risulta della cava il nichel che sarebbe servito all'industria bellica. Successivamente il L. trovò un lavoro più scientifiche Einaudi in qualità di traduttore e consulente editoriale. Il redattore scientifico della Einaudi, P. Boringhieri ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] ne fece uno dei principali protagonisti della nascente industria tipografica napoletana. A infatti proprio con l' proseguì in proprio e per altri venti anni l'attività editoriale.
A testimoniare tale attività ci restano cinquantanove edizioni in ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] l’unica soluzione praticamente efficace nelle condizioni date. L’industria della stampa, infatti, esigeva uniformità (➔ correzione di delle Terze rime di Dante (1502) sono un evento editoriale per tre ragioni: perché stampano questi testi nella stessa ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] negli anni Trenta, anche come direttore editoriale, all'ideazione dei rotocalchi popolari milanesi di poli antitetici: mentre finiva per adeguarsi alle richieste dell'industria cinematografica (nel 1953 la delusione per Stazione Termini di ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] che già s’inscrive in quella che si può definire industria del romanzo, inserisce nella sua narrativa azione, suspense e Marchi. Solo alla fine degli anni 1920, si crea un interesse editoriale e di pubblico nei confronti del genere. Il romanzo p. fu ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] fondata da P. Gobetti, osava preannunciare in un profetico editoriale La morte del Novecento: "Perché quello che si chiama meno drammatica. Se pure, infatti, nella nuova era l'industria ha generato, con la paura della guerra, la condizione prima ...
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editoriale
agg. [der. di editore]. – 1. Che concerne un editore, una società editrice, o più generalmente l’editoria, cioè il complesso degli editori e delle imprese editrici (sia di libri, sia di giornali quotidiani o periodici): l’industria,...
grafico
gràfico agg. e s. m. [dal lat. graphĭcus agg. «che riguarda la scrittura o il disegno», gr. γραϕικός, der. di γράϕω «scrivere, disegnare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la scrittura: forma g.; varianti g. di una parola; segni...