CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] . Angeli, nominato direttore dell'Istituto di chimica farmaceutica del R. Istituto di studi superiori.
Dall' , XVI, Milano 1962, pp. 903-932.
Bibl.: Necrol., in La chimica e l'industria, LI (1969), p. 92; in Rend. d. Ist. lombardo di scienze e lettere ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] Nel 1892-93 frequentò, a Torino, il laboratorio di chimica farmaceutica diretto da I. Guareschi, e nel 1895-96 fu in fino ad allora sconosciuto e poi introdotto anche nell'industria), sull'azione biologica del cobalto, sulla radioattività, sulla ...
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BETTI, Mario
Enrico Cingolani
Nato a Bagni di Lucca il 21 marzo 1875 da Adelson e Dalmansina Amadei, fratello gemello del violinista Adolfo, proveniva da famiglia di farmacisti che aveva esercitato [...] 1921 il B. fu chiamato alla cattedra di chimica farmaceutica di Genovapassò poi nel 1923 alla cattedra di chimica A. Coppadoro, I chimici ital. e le loro associazioni, Milano 1961, p. 300; Id., necr., in La chimica e l'industria, XXIV (1942), p. 187. ...
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CARPENÉ, Antonio
Sergio Cella
Nacque il 17 ag. 1838 a Brugnera di Sacile (Udine), figlio di Bernardo e Daria Zuliani. Passò l'infanzia a Belluno e nel 1846 seguì il padre, amministratore dei De Manzoni, [...] , il C. ottenne all'università di Pavia il diploma di farmaceutica e, dopo la pubbl. del suo primo lavoro Cenni sull' condotti in collaborazione con il professore E. Comboni, l'industria della enocianina (1879) per la colorazione dei vini, basata ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] era dovuto importare principalmente dall'Oriente. L'allume veniva utilizzato nell'industria per la concia delle pelli, come mordente per la colorazione della lana e nell'arte farmaceutica come astringente ed emostatico.
Il 24 dic. 1500 il C. ottenne ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] venuta a coincidere con una fase di generale progresso dell'industria genovese, segnò l'avvio di un periodo di notevole dinamismo degli immobili, da tutte le attività nel campo chimico-farmaceutico mentre per ancora poco più di una decennio rimasero ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] vincitore nel concorso per la cattedra di chimica farmaceutica presso l'università di Siena, fu chiamato L [1950], pp. 117-31; Nota II: Rame, in La Chimica e l'industria, XXXIII [1951], pp. 77-80; Nota III: Leghe rame-stagno, in Metallurgia italiana ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] fascista tenne un atteggiamento fondamentalmente pragmatico ed empiristico, propugnando in alcuni casi il protezionismo (specialmente per l'industria saccarifera) e temperando in altri il tono nazionalista dell'epoca a favore degli scambi e della ...
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LEPETIT
Elisabetta Merlo
Famiglia di chimici di origine francese, trasferitasi in Italia negli anni Sessanta dell'Ottocento.
Robert Georges nacque in Francia a Chauny (Aisne) nel 1842 da François e [...] della farmacopea ufficiale italiana, brevettato in tutto il mondo e ottenuto con un procedimento sfruttato da altre industriefarmaceutiche per rendere meno tossici i farmaci indicati per la terapia della sifilide. Sulla scorta di queste prime ...
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LOCATELLI
Amilcare Mantegazza
Le origini della famiglia sono legate a Ballabio in Valsassina, enclave alpina specializzata nella preparazione e nella stagionatura di alcune varietà dei tradizionali [...] addizione di vitamine, fatta d'intesa con la casa farmaceutica Roche. I L. riuscirono anche a sfruttare il dal 1866 al 1991, Vevey 1991, p. 258; F. Mandressi, L'industria casearia dall'Unità agli anni Trenta. Il caso Galbani, tesi di laurea, ...
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farmaceutico
farmacèutico agg. [dal lat. pharmaceutĭcus, gr. ϕαρμακευτικός, der. di ϕάρμακον «farmaco»] (pl. m. -ci). – Che è proprio e specifico della farmacia (come arte e come attività); che concerne i rimedî, le medicine: arte f.; laboratorio...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...