L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...] che i lavori di costruzione della linea ferroviaria Kyoto-Nara, nel 1894, intaccarono, rivelando anche i coltelli di pietra per la mietitura (ishibocho). L'industria litica è poco rappresentata, verosimilmente perché si preferiva sfruttare il ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] voce nella riflessione del ministro. "Il turismo è la principale industria di Venezia" scriveva a fine 1958 "Il Gazzettino"(264).
, Treviso 1986, pp. 29-33; Laura Facchinelli, Il ponte ferroviario in laguna, Spinea 1987, pp. 245-256.
310. Guido ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] della città moderna di al-Ula, al km 973 della linea ferroviaria del Hijaz che collega Damasco con Medina. L'identificazione di al- ben trattati, distinguono l'iride dalla pupilla. L'industria litica del sito ha restituito numerosi pesi (ovoidali e ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] di corsa e poi altre migliaia irrompono nella stazione ferroviaria e ne occupano i binari. Grandi striscioni rossi con attività dell’Associazione nel 1955 e nei primi mesi del 1956, «L’Industria Veneziana», 1956, nrr. 1-6.
118. Giovanni Contini, Le ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] Ferrovie dello Stato S.p.A., il principale gestore della rete ferroviaria nazionale, e la Sogin S.r.l., uno dei principali pp. 205-276.
Heimler, A., Saba, P., Le politiche per l'industria, in "Economia italiana", 1994, III, pp. 391-412.
Hotelling, ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] 112). È proprio a Marghera, vicino alla linea ferroviaria, che vengono costruiti da un’impresa privata gli alti dove si concentrano molte delle aziende del settore) gli addetti alle industrie vetrarie sarebbero diminuiti da circa 3.200 a 1.920: questo ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] Nord, si rivolse in misura massiccia verso l’industria manifatturiera, che ora aveva la possibilità di penetrare nel mercato interno in misura molto superiore rispetto a venti anni prima. La rete ferroviaria, che dal 1861 era giunta a quadruplicarsi ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] più tardi nel secolo. Sempre più vitale, invece, era l’industria del turismo(49). Con gli anni 1840 l’afflusso medio annuale a e mezzo nel 1907(50).
Il portofranco (1830), il ponte ferroviario sulla laguna (1846) e l’ingresso in Italia nel 1866, ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] di materiali archeologici avvenute in occasione dei lavori alla stazione ferroviaria di Kashi, ma di essi venne data solo breve occupato nuovamente nel periodo II (800-400 a.C.). L'industria ceramica tipica di questo periodo è la Painted Grey Ware ( ...
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ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] località Fontivegge, nei pressi dell'attuale stazione ferroviaria.
Nella seconda fase villanoviana (Vili sec. scambio nell'Italia protostorica: alcune ipotesi sul ruolo dell'industria metallurgica nell'Etruria mineraria alla fine dell'Età del Bronzo ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra la prima e la seconda portata. Piatto di...