MATARAZZO, Francesco
Maria Carmela Schisani
– Nacque a Castellabate, presso Salerno, il 9 marzo 1854 da Costabile, proprietario e avvocato di prestigio locale, e dalla nobildonna Mariangela Jovane, [...] il quartiere operaio di San Paolo, nei pressi della linea ferroviaria della città.
Il Mulino, che arrivò a produrre una media e altro.
Nel 1934, nel Cubatão, fondò l’IME (Indústria Matarazzo de Energia) per l’estrazione e trasformazione del petrolio. ...
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MAZZOTTI BIANCINELLI, Lodovico
Marina Romani
– Nacque a Chiari, presso Brescia, il 21 giugno 1870 da Francesco Mazzotti e da Angelica Bellini. Il cognome Biancinelli venne aggiunto con r.d. 28 marzo [...] Bondi nella scalata alla Bastogi, una società ex ferroviaria riconvertitasi, dopo il 1905, in finanziaria di un borghese, Bologna 1986, pp. 310 s.; A. Aleotti, Borsa e industria. 1861-1989: cento anni di rapporti difficili, Milano 1990, ad ind.; ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] del materiale necessario per la costruzione della prima linea ferroviaria libica.
Nel 1912 il F. fece parte, insieme meritano di essere segnalati i seguenti scritti del F.: Le industrie ital. dopo la guerra, in Rivista delle società commerciali, ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] successiva tentata vendita dei piroscafi alla Cassa del commercio e dell’industria. Così, nel 1858 la Rubattino & C. venne versavano le strade e la scarsa articolazione della rete ferroviaria, il trasporto della posta, delle merci, delle truppe ...
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BALDUINO, Domenico (Domingo)
Gian Paolo Nitti
Nacque a Gibilterra da Carlo Filippo e da Anna Galleano il 15 marzo 1824. La famiglia lo destinò al commercio, e solo dopo avergli fatto compiere il tirocinio [...] e l'alta banca straniera, ma fu estremamente carente nel finanziamento dell'industria manifatturiera. Il B. e il suo gruppo ebbero parte decisiva nella politica ferroviaria del governo e una parte notevole nella questione delle linee di navigazione ...
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PESENTI
Vera Negri Zamagni
– Notizie della famiglia Pesenti risalgono al 1300. Attiva a Gerosa in Val Brembilla (Bergamo), da lì i Pesenti si sparsero nel territorio bergamasco e oltre.
Il primo componente [...] anche lui con profitto alla gestione di imprese e all’industria dell’edilizia.
L’entrata nel settore cementifero fu propiziata da Pesenti. Per il trasporto del cemento alla stazione ferroviaria di Bergamo occorreva utilizzare carri a trazione animale ...
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SALMOIRAGHI, Angelo Andrea Maria Luigi
Silvia A. Conca Messina
– Nacque a Milano il 27 gennaio 1848, da Emanuele, originario di Lanzo d’Intelvi (Como), e da Ernesta Torta.
Si sposò il 31 ottobre 1873 [...] 1875; La tariffa doganale e lo sviluppo dell’industria nazionale, in Il Politecnico. Giornale dell’ingegnere architetto civile ed industriale, 1882, vol. 14, nn. 1-4, 6-7, 9-10; La questione ferroviaria, Milano 1883; Istrumenti e metodi moderni di ...
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NECCHI
Fabio Lavista
– Famiglia di imprenditori lombardi, la cui attività fu sviluppata da Ambrogio, nato a Pavia il 2 gennaio 1860 da Giuseppe e da Teresa Besozzi.
Il padre, fin dalla prima metà dell’Ottocento, [...] » per via del suo diretto collegamento con la rete ferroviaria, era dotato di due forni di fusione che alimentavano storia pavese, 1985, n. 11, pp. 45-60 e Id., L’industria pavese. Storia, economia, impatto ambientale, in Annali di storia pavese, 2000 ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] occupato nell'ufficio tecnico per la costruzione della linea ferroviaria Roma-Civitavecchia progettata dall'ingegnere francese M. Guérin d'acqua al secondo ed alla installazione delle industrie locali, intendeva trasportare l'energia elettrica a Roma ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] discutere anche sui migliori tracciati da scegliere per il congiungimento ferroviario delle varie città toscane tra loro e ton la Valle 3, I (1964), pp. 30 s.; L. Dal Pane, Industria e commercio nel Granducato di Toscana nell'età del Risorg., II, ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra la prima e la seconda portata. Piatto di...