Vedi ALBANO dell'anno: 1958 - 1994
ALBANO
P. Chiarucci
(v. vol. i, p. 194). - Centro urbano e territorio. ― Il territorio di A. fu frequentato già fin dal Paleolitico Medio, come è attestato da un'abbondante [...] Campoleone e Valle Caia dove è presente anche industria del Paleolitico Superiore e del Mesolitico.
Il successivo
Tra le ville rustiche recentemente localizzate (presso la stazione ferroviaria, presso il Vicolo dell'Olivella, presso l'Ospedale Civile ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] agrario. La grave crisi che lo costrinse a vendere l'industria familiare non lo privò del ruolo guida nella politica e su argomenti legati al Veneto, in particolare sullo sviluppo della rete ferroviaria. Il 22 dic. 1881, "per motivi di famiglia", ma ...
Leggi Tutto
MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] sue idee assumendo la carica di ministro di Agricoltura, industria e commercio nel primo e nel terzo ministero Depretis, 1865; Si sceglierà Salito Montedoro o Caldare nella linea ferroviaria fra Catania e Palermo?, 1871; Lezioni di scienza delle ...
Leggi Tutto
MARSAGLIA
Ivan Balbo
– Famiglia di imprenditori e banchieri. Luigi, figlio di Giacomo e Giulia Bianchi (Torino 1851 - ibid., 22 giugno 1934) fu la principale guida per circa sessant’anni della società [...] della ferrovia del Gottardo e parti della rete ferroviaria meridionale e insulare.
Giovanni fu molto attivo in economica e smobilizzo pubblico delle banche miste (1930-1934), in Id., Industria e banca nella grande crisi (1929-1934), Milano 1978, pp. ...
Leggi Tutto
DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] ornato. Nel corso dell'anno però si occupò dello scalo ferroviario e ne redasse il progetto con il monumento a Vittorio sett. 1896).
Vanno ricordati del D. due volumi: Dell'industria ippica in Italia (pubblicati a Piacenza nel 1869 con dedica a ...
Leggi Tutto
PESTARINI, Giuseppe Massimo
Onorato Honorati
- Nacque il 13 dicembre 1886 ad Atene da padre piemontese, Luigi, e da madre greca, Elena Lambachi. Doveva alla madre una profonda impronta di cultura [...] monofase a collettore per la trazione ferroviaria, nonché di varie altre problematiche concernenti , dopo la liberazione di Roma, riprese la collaborazione con l’industria americana e in particolare con la General Electric, a testimonianza della ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] i promotori della costruzione della Stazione sperimentale per l'industria delle pelli, che a Napoli vantava antiche tradizioni e delle infrastrutture del porto di Genova e della rete ferroviaria meridionale e aveva dato un impulso decisivo all'avvio ...
Leggi Tutto
PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] f.lli Diatto, di cui divenne vicepresidente, le Officine napoletane per materiale ferroviario e tramviario (poi Officine ferroviarie meridionali) e le Industrie metallurgiche; salì, inoltre, ai vertici della Nebiolo.
Nata nel 1880 come fonderia ...
Leggi Tutto
VASELLI, Romolo
Fernando Salsano
VASELLI, Romolo. – Nacque a Roma l’11 novembre 1882, quarto figlio di Giovanni e di Adele Bonelli dopo Emma, Augusto ed Elvira.
La madre, che da giovane aveva lavorato [...] -Koritza- confine greco e della linea ferroviaria Tirana-Elbassan. Alla vigilia della seconda ), pp. 171-177; P. Toscano, Imprenditori a Roma nel secondo dopoguerra. Industria e terziario avanzato dal 1950 ai giorni nostri, Roma 2009, pp. 23-25 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle tecniche fotografiche sembra procedere nel Novecento verso una crescente [...] dagherrotipia, in Italia si inaugura la prima tratta ferroviaria, Napoli-Portici, un breve tragitto, ma emblematico la fotografia, negli atelier, nel commercio e nella sua industria, si sviluppa soprattutto il settore della riproduzione d’arte (a ...
Leggi Tutto
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra la prima e la seconda portata. Piatto di...