GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] nella preparazione della legge per il completamento della rete ferroviaria, il G., come era consuetudine, rassegnò il mandato a sostituire D. Berti al ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio, e fu riconfermato anche nel successivo (giugno ...
Leggi Tutto
SISMONDA, Angelo
Annibale Mottana
– Nacque a Corneliano d’Alba il 20 agosto 1807, primo dei cinque figli di Giovanni Battista, proprietario terriero, e di Clara Pasquero.
Dopo aver seguito gli studi [...] Svizzera studiandone, oltre alla geologia, anche l’industria mineraria. Un grande riconoscimento gli venne nel 1839 , aveva esposto a Carlo Alberto il progetto di una galleria ferroviaria sotto il Moncenisio che, prima fra tutte, avrebbe collegato il ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] lo sviluppo argentino: il sistema finanziario e la nascente industria locale. Nel 1872 si inaugurò a Buenos Aires il il D. dette il suo nome a sobborghi cittadini, scuole, stazioni ferroviarie. Egli morì a Buenos Aires il 31 luglio 1916.
Fonti e ...
Leggi Tutto
FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] fu determinante nel risollevare l'interesse per l'industria siderurgica in Toscana. Fu proprio nel 1835 che venne sollevato con insistenza da alcuni giornali toscani il problema del collegamento ferroviario tra la capitale del Granducato e lo scalo ...
Leggi Tutto
LUCIANI, Giovanni
Andrea Caracausi
Nacque il6
giugno 1866 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), un piccolo paese del Bellunese, da Felice e Pierina Tognetti, ultimo di tre fratelli, Luigi e Sante.
Il [...] , un luogo dotato delle caratteristiche idonee allo sviluppo dell'industria della birra.
Lo trovò, dopo qualche anno, nel accesso alle grandi vie di comunicazione, attraverso lo snodo ferroviario di Feltre; e, infine, la disponibilità di manodopera ...
Leggi Tutto
EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] ibid. 1873), Grido d'allarme tra i cultori dell'industria vinaria (ibid. 1874); Sui vini poco alcolici della le caratteristiche storico-geografiche delle località toccate dalla linea ferroviaria completata, ma non ancora entrata in esercizio. Fra ...
Leggi Tutto
GHEGA, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 10 genn. 1802 da Antonio, ufficiale di Marina qualificato nei registri delle immatricolazioni all'Università di Padova come "possidente".
Compiuti in [...] immagine di un giovane paese protagonista di uno sviluppo basato sull'industria e sui trasporti, su un sempre più diffuso "uso di governo di Vienna di abbandonare la linea statalista in campo ferroviario adottata quindici anni prima. Tra il 1855 e il ...
Leggi Tutto
SUSANI, Guido
Michela Minesso
– Nacque a Mantova il 16 dicembre 1823 da Moisé e da Maria Rosa Formigini, di origini ebraiche.
I registri d’iscrizione all’Università di Pavia recano tuttavia anche altre [...] e delle infrastrutture portuali, l’ampliamento della rete ferroviaria nazionale. Appoggiò, tra l’altro, la proposta dell’Esposizione industriale di Milano per il settore dell’industria bacologica. Trascorse lunghi periodi all’estero tra Londra, ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] trasporti. Si batté così per la ristrutturazione ferroviaria di Busto Arsizio e la costruzione di Corriere della sera, 2 ag. 1918; Associazione cotoniera italiana, Annuario dell'industria cotoniera italiana 1923, Milano s. d., p. 33; A. Malatesta, ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Alessandro.
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 30 novembre 1825 da Luigi e da Teresa Muratori.
Alla laurea in filosofia e matematica, conseguita presso l’Università della Sapienza, fece seguito [...] territori ormai annessi al Regno d’Italia, quali la tratta ferroviaria Terni-Foligno della linea da Roma ad Ancona (già Pio- delle cose operate dal ministero del Commercio, Belle Arti, Industria, Agricoltura e Lavori pubblici dall’anno 1859 al 1864, ...
Leggi Tutto
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra la prima e la seconda portata. Piatto di...