VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] civiltà contadina e di denuncia delle leggi sfacciatamente pro industria; di qui, uno dei suoi più pungenti aforismi a leggi inique». Detto fatto, questi bloccarono la stazione ferroviaria e le strade cittadine con i trattori. Veronelli fu denunciato ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] serie di articoli per la Critica sociale sulla questione ferroviaria, sostenendo l'inopportunità di una gestione pubblica del dumping praticato dai siderurgici tedeschi potesse distruggere la nostra industria nazionale, sia che la risposta da dare ad ...
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WILCOCK, Juan Rodolfo. –
Paolo Puppa
Nacque a Buenos Aires il 17 aprile del 1919 da padre inglese, Charles Leonard, macchinista delle ferrovie, e da Aida Romegialli, argentina ma di origine ticinese. [...] della ferrovia Transandina e alla costruzione della linea ferroviaria San Rafael-Malargue, dimettendosi verso la metà Morante, Roberto Vacca, Elio Pecora) e con le mode dell’industria culturale, lo spinse a rifugiarsi a sud di Velletri, dove rimase ...
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GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] agrario. La grave crisi che lo costrinse a vendere l'industria familiare non lo privò del ruolo guida nella politica e su argomenti legati al Veneto, in particolare sullo sviluppo della rete ferroviaria. Il 22 dic. 1881, "per motivi di famiglia", ma ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] sue idee assumendo la carica di ministro di Agricoltura, industria e commercio nel primo e nel terzo ministero Depretis, 1865; Si sceglierà Salito Montedoro o Caldare nella linea ferroviaria fra Catania e Palermo?, 1871; Lezioni di scienza delle ...
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MARSAGLIA
Ivan Balbo
– Famiglia di imprenditori e banchieri. Luigi, figlio di Giacomo e Giulia Bianchi (Torino 1851 - ibid., 22 giugno 1934) fu la principale guida per circa sessant’anni della società [...] della ferrovia del Gottardo e parti della rete ferroviaria meridionale e insulare.
Giovanni fu molto attivo in economica e smobilizzo pubblico delle banche miste (1930-1934), in Id., Industria e banca nella grande crisi (1929-1934), Milano 1978, pp. ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] ornato. Nel corso dell'anno però si occupò dello scalo ferroviario e ne redasse il progetto con il monumento a Vittorio sett. 1896).
Vanno ricordati del D. due volumi: Dell'industria ippica in Italia (pubblicati a Piacenza nel 1869 con dedica a ...
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PESTARINI, Giuseppe Massimo
Onorato Honorati
- Nacque il 13 dicembre 1886 ad Atene da padre piemontese, Luigi, e da madre greca, Elena Lambachi. Doveva alla madre una profonda impronta di cultura [...] monofase a collettore per la trazione ferroviaria, nonché di varie altre problematiche concernenti , dopo la liberazione di Roma, riprese la collaborazione con l’industria americana e in particolare con la General Electric, a testimonianza della ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] i promotori della costruzione della Stazione sperimentale per l'industria delle pelli, che a Napoli vantava antiche tradizioni e delle infrastrutture del porto di Genova e della rete ferroviaria meridionale e aveva dato un impulso decisivo all'avvio ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] f.lli Diatto, di cui divenne vicepresidente, le Officine napoletane per materiale ferroviario e tramviario (poi Officine ferroviarie meridionali) e le Industrie metallurgiche; salì, inoltre, ai vertici della Nebiolo.
Nata nel 1880 come fonderia ...
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stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...
portata
s. f. [der. di portare]. – 1. Ciascuna delle vivande che vengono servite in tavola durante un pranzo: due p. di carne; un luculliano banchetto di otto p.; ci hanno fatto aspettare troppo tra la prima e la seconda portata. Piatto di...