CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] preunitaria, sui problemi del mondo del lavoro, sui movimenti demografici. Ne ricordiamo i principali: M. Abrate, L'industria siderurgica e meccanica in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961; P. L. Ghisleni, Le coltivazioni e la tecnica agricola in ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di cittadini; deve perciò favorire l'istruzione pubblica, l'industria, l'agricoltura, ridurre al necessario i pubblici pesi, in un periodo di tumultuose trasformazioni alla efficacia quasi meccanica del suo empirismo. Da qui le critiche che liberisti ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] pubbliche, a cittadini e operai, di chimica e di meccanica elementare.
Ad Alessandria il C. restò per un periodo Berlin 1929, etradotti in ital. da M. Giua, in Rivista di chimica scientif. e industr., (1930), pp. 12 ss., 41 ss., 72 ss. Cfr. anche: C. ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] derivati alle regioni meridionali dalla disponibilità di energia elettrica, dallo sviluppo delle industrie manifatturiere del settore meccanico ed elettrotecnico, e dalle prospettive della meccanizzazione agricola.
Vennero costituite la Società ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] la qualifica di «classe sterile» per gli addetti all’industria e al commercio e la teoria dell’imposta unica sulla di semplice erudizione, si traduce troppo spesso in una meccanica «contrapposizione fra la felicità e ragionevolezza dei tempi presenti ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] provocati nella civiltà umana dallo sviluppo del macchinismo e dell'industria, e la ricerca, al di là del reale, delle e che, senza vestito, non è più nulla ma solo una meccanica bambola di carne; e la seconda, di una deliziosa ingenua fanciulla ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] tramite lo sviluppo di lavorazioni complementari alla produzione agricola - quali l'industria dei cappelli di paglia nel Pratese -, affidate esclusivamente all'interesse privato e ai meccanismi di mercato. Con ciò il F. identificava la via che gran ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] ceti borghesi e operai, e delinea come lo sviluppo dell’industria, incentivando la proletarizzazione, abbia portato con sé anche la particolare necessità revisionista, intesa, però, non come meccanica rivisitazione di tesi oramai acquisite, ma come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] Serra invece nega che lo squilibrio possa avere origine nel meccanismo delle lettere di cambio; la scarsità di moneta nel a causa dei cenni all’economia reale e al ruolo dell’industria, nel senso originario di spirito attivo d’iniziativa, per il ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] bellica, tra i principali gruppi siderurgico-meccanici si erano riaperti vecchi e accaniti contrasti guerra mondiale, Milano 1980; B. Bianchi, Salute e rendimento nella industria bellica (1915-1918), in Salute e classi lavoratrici in Italia dall' ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
meccanica
meccànica s. f. [dal lat. tardo mechanĭca, gr. μηχανική (τέχνη), dall’agg. μηχανικός: v. meccanico]. – 1. a. Nella suddivisione tradizionale della fisica, la disciplina che studia le leggi del moto dei corpi, a sua volta suddivisa...