La locuzione "divario tecnologico" cominciò a essere usata dal 1965 dagli uomini politici europei per indicare la disparità fra i notevoli livelli raggiunti dalla perfezione e dalla sofisticazione della [...] statunitensi in ricerca e sviluppo è stata fatta nei campi nucleare, spaziale e bellico. Se prescindiamo da essi e e di 64 miliardi di dollari nel 1972. Gl'investimenti esteri in industrie americane erano, invece, di 6,9 miliardi di dollari nel 1960 ...
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Industria aeronautica. - Negli anni Sessanta il notevole incremento del traffico commerciale, specialmente sui lunghi percorsi (il 90% del traffico passeggeri da e per gli Stati Uniti è assorbito dal trasporto [...] . Per rendersi conto poi dell'importanza economica che l'industria nei settori aeronautici e aerospaziali ha raggiunto nei vari paesi da sottolineare che l'impiego della propulsione nucleare è da considerarsi inattuabile perlomeno a breve ...
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(XX, p. 318; App. III, I, p. 957; IV, II, p. 293)
Il 2 agosto 1990 il K. è stato invaso dall'esercito dell'῾Irāq e, sette mesi più tardi, nel febbraio 1991, una forza internazionale organizzata sotto l'egida [...] K. ha preferito evitare d'impegnarsi troppo nell'industria interna, partecipando invece al capitale di imprese (siderurgiche avviare la sperimentazione di energie alternative: solare e nucleare.
Anteriormente all'invasione irachena il K. vantava un ...
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Petrolio
Vittorio D'Ermo
Allarmistici messaggi sull'esaurimento delle riserve di p. hanno accompagnato l'eccezionale sviluppo degli impieghi di questa fonte sin dagli inizi del 20° sec., ma la prospettiva [...] sec., il crescente ricorso al gas naturale, al carbone e al nucleare ha ridotto l'impiego delle frazioni pesanti del barile (l'olio combustibile La dimensione geopolitica è un fattore centrale dell'industria petrolifera sin dalle sue origini, a causa ...
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VENEZUELA (XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, 11, p. 1101)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
La denominazione uflmciale dello stato è stata mutata, a norma della costituzione del [...] Nel 1960 è entrato in funzione presso Caracas un reattore nucleare (3000 kW).
Nel ramo tessile ha qualche importanza il ruppe i rapporti diplomatici (12 giugno). Nel frattempo l'industria petrolifera entrava in crisi a causa di pressioni sindacali ...
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ORGANICI, ACIDI
Gaetano Charrier
. Gli acidi organici sono caratterizzati dal gruppo monovalente
che secondo la proposta di A. v. Baeyer ha assunto la denominazione di carbossile. Detti composti si [...] l'ossidazione decorre molto facilmente aprendosi il sistema nucleare in quel punto e formandosi un acido dicarbossilico Bac. acidi lactici, Bac. bulgaricus). È importantissima l'industria degli acidi tartarico e citrico, il primo ottenuto dal cremore ...
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Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Una stima del 2005 faceva salire a 60.085.000 ab. la popolazione di questo vastissimo Stato dell'Africa equatoriale, il cui territorio coincide più o meno [...] che da ingrediente essenziale per la produzione missilistica e nucleare e per il settore aerospaziale è diventato di recente ha concorso nel 2005 a formare il 55% del PIL, l'industria l'11% e le attività terziarie il 34%, ma gran parte ...
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Gas naturale
Lo scenario energetico mondiale negli ultimi anni, dalla fine del secolo scorso agli inizi del Duemila, è stato dominato dall'aprirsi di nuove prospettive per il gas naturale. Il tasso [...] i maggiori settori d'uso del gas; tuttavia la crisi del nucleare, con l'esaurimento del suo ciclo di sviluppo, e le forti Europa. Tale fenomeno rappresenta un'ottima credenziale per l'industria italiana sui mercati emergenti sia dell'Europa sia dell' ...
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Nel decennio 1995-2004 la struttura del mercato internazionale del carbone ha subito importanti modifiche anche in relazione all'ulteriore sviluppo del commercio tra alcuni Paesi, con costi di produzione [...] e l'abbandono di varie forme di sostegno all'industria carbonifera hanno portato, invece, a un ridimensionamento della compensare l'impatto delle fonti fossili e del declino del nucleare, data l'esiguità dei programmi di sviluppo di nuove centrali ...
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QUATERNARIO
Aldo G. SEGRE
Come è noto, il Q. (v. neozoica, era, XXIV, p. 584) è la più recente delle ere geologiche, durante la quale, per un periodo variabile da un minimo di 600.000 a un massimo di [...] metodi dell'archeologia preistorica e della paletnologia (manufatti = industria litica; arte mobiliare = sculture e oggetti d'osso momenti viene fissato.
c) Metodi della fisica nucleare: molti dei metodi geocronologici fondati sui radioisotopi sono ...
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nucleare pulito
loc. s.le m. Energia nucleare relativamente meno inquinante per l’ambiente. ◆ [tit.] Chiude l’impianto inglese del «nucleare pulito» [testo] La promessa era quella di produrre elettricità a basso costo per tutto il ventunesimo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...