«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] il pubblico, approva o boccia la critica, promuove l’industria discografica, in quale modo suonano gli interpreti – genera in giù, quell’incedere, quella sequenza immobile che grava pesantemente sull’anima. Poi, prevale un inquieto movimento: dapprima ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] il "debito non... mio, ma del soldato licentiato", deve accettare la pesante sanzione, che, peraltro, non danneggia la sua carriera. Tant'è che il successore Marcantonio Morosini, per "l'industria" professata nell'addestramento di truppe improvvisate ...
Leggi Tutto
CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] alla somma di 50 milioni, il C. poté firmare una pesante convenzione per la quale, in cambio di un finanziamento di 40 nel Risorgimento, Torino 1968, pp. 258 s.; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, I, Milano 1974, pp. 149-163 (con ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Ma quella che senza dubbio per il C. fu la clausola più pesante fu l'obbligo di inviare al traditore Marsilio, rifugiatosi a Venezia, Allo stesso tempo egli cercò di promuovere l'industria della lana emettendo un decreto che concedevala cittadinanza ...
Leggi Tutto
JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] Nel dicembre 1931, nel clima economico sempre più pesante determinato dagli effetti a medio termine della crisi pp. 72, 127 ss.; L. Villari, Le avventure di un capitano d'industria, Torino 1991, ad ind.; La Banca d'Italia tra l'autarchia e la ...
Leggi Tutto
CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] esiguo della Progressista, rappresentò per il C. uno scacco pesante, e non solo sul piano personale, quando si vide . Sotto i panni nuovi di collaboratore dell'editoria come industria culturale di consumo, il C. accompagnò a svariate prefazioni ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] d'acque (600.000 scudi negli ultimi 30 anni), sui pesanti pesi camerali, sull'enormità dei privilegi ecclesiastici, e, nonostante ed i ceti, di incoraggiamento dell'agricoltura e dell'industria. Nel 1792, per vincere difficoltà e resistenze, il F ...
Leggi Tutto
GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] ,5 milioni di lire nel 1910, e la pesante esposizione delle piccole banche piemontesi, dalla Sella all' 1987, pp. 569-574; F. Chiapparino, Il tentativo di concentrazione dell'industria dolciaria italiana negli anni Venti: G. e l'Unica (1924-1934), in ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] del prodotto porcellanico: all'impasto detto "masso nuovo", pesante e grigiastro per la presenza, tra l'altro, del gestione fu quella di rendere più moderna e competitiva l'industria di famiglia.
Durante i frequenti soggiorni in Francia Leopoldo ...
Leggi Tutto
BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] come Varie e Miscell. (due sono frammentarie). L'industria dei ricercatori moderni (Vattasso, Weiss) è riuscita a recuperare avvenire e probabilmente il suo desiderio di lasciare l'atmosfera pesante della corte, si era offerto di trovargli un impiego ...
Leggi Tutto
pesante
agg. [propr., part. pres. di pesare]. – 1. Che ha peso relativamente grande, che fa notevolmente sentire il suo peso (si oppone a leggero in quasi tutti gli usi): portare una valigia, un pacco p.; il carico è troppo p. per la barca;...
industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...