CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] la "distruttione del lanificio" che "altre volte vi fiorì grandemente", cui s'accompagna il vistoso declino della industriaserica, eccessivamente gravata, secondo il C., da oneri daziari. Evidente, altresì, la contrazione dei traffici ché la guerra ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] , di Fiorenza, di Pisa e di Siena"; segue l'esame delle risorse economiche, il cui punto di forza è dato dall'industriaserica e laniera di Firenze, "essendo quella città piena d'artefici d'ogni sorte e delli più nobili e principali essercizi", il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le macchine e gli artefici: immagini di un’Italia preindustriale
Vittorio Marchis
Se l’Italia dei Comuni e delle Signorie ha il suo ‘rinascimento’ a partire dal Trecento, il retaggio dell’artigianato [...] . La pebrina, una malattia dei bachi, alla fine del secolo farà entrare in crisi il sistema e il baricentro dell’industriaserica si sposterà nel Lariano dove era arrivata alcuni secoli prima, così come in Veneto e in Friuli. Chi non ricorda Bortolo ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] per qualche "avventura" in campo industriale, come dimostra la sua partecipazione alla costituzione della Società veneta per l'industriaserica.
Il D. sembrò seguire, idealmente, lo stesso percorso intrapreso dal padre. Riuscì infatti a costruire e a ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] proposte a chi intende visitare le manifatture, Torino 1841; Sulla trattura delle sete e sulla condizione dell’industriaserica in Piemonte, Torino 1845; Lettera agli elettori di Casteggio, Torino 1849; Relazione e discorso del deputato Lorenzo ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] mancò tuttavia di intervenire su molte altre questioni, dalla municipalizzazione dei servizi pubblici ai problemi dell'industriaserica, dal monopolio delle assicurazioni alla questione della nominatività dei titoli al portatore. Nel 1914, quasi a ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] romena, che vennero pubblicate nel 1869 sul Bollettino consolare (edito dal ministero degli Esteri), con il titolo Industriaserica della Rumenia.
Qualche anno più tardi, egli assistette e fu partecipe delle apprensioni che alla Romania derivavano ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] cura di M.R. Ostuni, Firenze 1997, ad ind.; sull'Ufficio centrale per il mercato serico: R. Martano, La Banca d'Italia e i provvedimenti a favore dell'industriaserica tra il 1918 e il 1922, in Banca d'Italia, Quaderni dell'Ufficio ricerche storiche ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] , condusse una vita ritirata a Genestrerio, partecipando alla politica locale e dedicandosi alla coltivazione dei gelsi per l’industriaserica. Le sue ultime opere furono un opuscolo in cui celebrava Pio IX (A Ottavio Calcaterra, vicario capitolare ...
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RONCIONI, Francesco
Silvana Ferroni
– Nacque a Pisa il 23 settembre 1789 dal conte Angiolo e da Dorotea Agostini della Seta.
La dimora dei conti Roncioni era il palazzo sul lungarno Mediceo, dove Francesco [...] della seta fra scienza e speculazione (1858-1862), Milano 1993, ad ind.; R. Tolaini, Filande, mercato e innovazioni nella industriaserica italiana. Gli Scoti di Pescia (1750-1860), Firenze 1997, ad ind.; E. Insabato, Appunti per una geografia delle ...
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serico1
sèrico1 agg. [dal lat. serĭcus «di seta», der. di Seres, gr. Σῆρες, popolo dell’Asia centrale famoso nell’antichità per la fabbricazione e la lavorazione della seta] (pl. m. -ci), letter. – Di seta, della seta: la lucentezza, il fruscio...
trattore2
trattóre2 s. m. (f. -trice) [der. di trarre]. – 1. Nell’industria serica, operaio addetto al dipanamento dei bozzoli (v. trattura). 2. ant. o raro Chi trae; tiratore.