Asia
Grazia Paganelli
Cinematografia
Non è possibile definire una cinematografia asiatica che, seppure idealmente, raccolga sotto un denominatore comune le varie forme espressive emerse in questo continente. [...] militare del 1977, rivolge un duro attacco al potere politico e al sistema deviante dell'informazione televisiva. Un lieve incoraggiamento all'industria cinematografica pakistana si è registrato a partire dal 1983, data in cui è stata ripresa la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima emittente radiofonica nasce nel 1920. Successivamente la radio si sviluppa con programmi di musica, [...] fossero tra i 500 e i 1000. È nata la radio come industria.
L’anno successivo nasce in Gran Bretagna la BBC (British Broadcasting Corporation ) e meno costoso che approntare una emittente televisiva.
Inoltre molte stazioni radio sono oggi aperte ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] al cinema oltre la metà del pubblico, l'industria cinematografica fece fronte alla crisi con produzioni realizzate della Londra degli anni Sessanta. John Schlesinger, dopo l'esperienza televisiva presso la BBC, passò al cinema, con penetranti, aspri e ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] ’altro, per quasi due anni la rubrica quotidiana di critica televisiva «Diario tv». Il suo interesse per il piccolo schermo era per iniziativa della Biblioteca comunale di Milano (Appunti sull’industria culturale, con un ricordo di P. Gelli, Milano ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] special trasmesso il 26 maggio 1966 dalla rubrica televisiva L’Approdo, che diresse fino al 1967, Gatto selvatico. A. B. dirige il mensile aziendale dell’ENI, in Letteratura e industria. Atti del XV congresso A.I.S.L.L.I., Torino… 1994, I- ...
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Olimpiadi estive: Melbourne 1956
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVI
Data: 22 novembre-8 dicembre
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 3314 (2938 uomini, 376 donne)
Numero atleti italiani: 134 [...] nel successo dell'iniziativa era connessa allo sviluppo dell'industria del trasporto; gli aerei, ormai, permettevano di stato aiutato, negli ultimi chilometri, dall'auto delle riprese televisive, che lo proteggeva dal vento. La protesta venne respinta ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] settori di punta dell'economia e dell'industria milanese, onde utilizzarli per fiancheggiare e della RAI: sotto la sua presidenza, si ebbe l'avvio della terza rete televisiva; assunse, infine, la carica di presidente della RAI Corporation.
Il G. ...
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Africa
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
La cinematografia africana si è inscritta, fin dai suoi esordi, in una condizione di paradosso che l'ha accompagnata nel tempo. Nata, salvo rare eccezioni, tra [...] Paese ad aver sviluppato, fin dagli anni Trenta, un'industria permanente (ribattezzata 'Hollywood sul Nilo') e uno star finzione (Sophia's homecoming, 1997, episodio della serie televisiva Africa dreaming). Anche altri registi sono stati attivi, ...
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Canada
Bruno Roberti
Cinematografia
di Bruno Roberti
Il carattere composito della cinematografia canadese, soprattutto nelle sue due componenti linguistico-culturali francofona e anglofona, ha rispecchiato, [...] ma che si vide comunque costretta a collaborare con l'industria statunitense, per es. stampando le copie dei film americani 'ONF ‒ come le forme di collaborazione con i canali televisivi trovarono in Québec uno sviluppo significativo. Si diede vita a ...
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Olimpiadi estive: Città del Messico 1968
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XIX
Data: 12 ottobre-27 ottobre
Nazioni partecipanti: 112
Numero atleti: 5516 (4735 uomini, 781 donne)
Numero atleti italiani: [...] del miracolo, e non ne esiste neppure una chiara sequenza televisiva. D'altronde lo stesso Beamon non si rese conto di statalismo e dal parastatalismo, cioè dal governo e dal CONI, e in parte dall'industria privata, non ancora definita sponsor). ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...
trama
s. f. [lat. trama (nel sign. 1 a), voce d’incerta origine]. – 1. a. Nell’industria tessile, il filo (filo di trama) che costituisce la parte trasversale del tessuto: avvolto sulle spole, che sono montate al telaio, viene introdotto per...