Howard, Ron (propr. Ronald William)
Simone Emiliani
Regista, attore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Duncan (Oklahoma) il 1° marzo 1954. Inizialmente identificato soltanto [...] si sarebbe trasformato in una star grazie alla fortunata serie televisiva The Andy Griffith show, nel ruolo di Opie Taylor, sul rapporto/scontro tra un capo reparto di un'industria automobilistica della Pennsylvania e i membri di una multinazionale ...
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Paolo Mereghetti
Un anno di Grande bellezza
La crescita d’incassi del mercato cinematografico italiano nel 2013 è stata una boccata d’ossigeno, ma i
successi dei film di Paolo Sorrentino e di Checco Zalone [...] tifo ultra-campanilistico i molti problemi che l’industria cinematografica italiana ha ancora nel suo complesso.
A cuore di Francesca Archibugi del 2009 e in una puntata della serie televisiva Boris (2010). Ha pubblicato: Hanno tutti ragione (2010) e ...
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Dunaway, Faye (propr. Dorothy Faye)
Diego Del Pozzo
Attrice cinematografica statunitense, nata a Bascom (Florida) il 14 gennaio 1941. Interprete dotata di indubbio talento, di forte temperamento e di [...] temperamento, soprattutto nell'ambito di un'industria come quella hollywoodiana, determinata a offrire della sua carriera non ha mai abbandonato l'attività teatrale e quella televisiva.
Bibliografia
S. Wake, N. Hayden, The Bonnie and Clyde book ...
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Rafelson, Bob (propr. Robert)
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 21 febbraio 1933. Arrivato a Hollywood nella seconda metà degli [...] importante tra i 'ribelli' che hanno portato nell'industria cinematografica statunitense spirito e contenuti della 'controcultura'. Fuori dall anni Sessanta, raggiunse il successo con la serie televisiva The Monkees (1966), da lui scritta, diretta ...
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Ghana
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Già colonia portoghese con il nome di Costa do Ouro, quindi (1900) protettorato britannico con il nome di Gold Coast, il G. è stato il primo possedimento coloniale [...] è stata venduta a privati, passando a una produzione solo televisiva, ha segnato la conclusione di questo processo.
Quella dei video risulta essere ormai una vera e propria industria (circa cinquanta film all'anno), interamente finanziata da capitali ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] che già s’inscrive in quella che si può definire industria del romanzo, inserisce nella sua narrativa azione, suspense e la figura di Perry Mason, conosciuta anche attraverso una lunga serie televisiva. Nel 1934, dalla penna di R. Stout, nasce il ...
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Il servizio di diffusione televisiva, quale mezzo di comunicazione a distanza senza l’uso di conduttori, è stato incluso fra le materie oggetto di riserva statale sin dal 1910; successivamente la riserva [...] radiofonici via etere o, su scala nazionale, via filo e di programmi televisivi via etere, o, su scala nazionale, via cavo e con qualsiasi altro per evitare il rischio della concentrazione dell’industria dei programmi e della pubblicità nelle mani di ...
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y Premio televisivo istituito nel 1949 (a Los Angeles, come premio locale) e patrocinato dalla Academy of Television Arts & Sciences. Insieme con gli Academy Awards (cinema), Grammy Awards (musica) [...] è uno dei più importanti riconoscimenti attribuiti dall’industria dell’intrattenimento, a livello internazionale. I premi L’International Academy of Television Arts and Sciences premia invece l’eccellenza televisiva al di fuori degli States. ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] che fa largo uso della fotografia, dall'altro l'industria, facendo leva su potenziali mercati, realizza prodotti quali alla crisi del reportage a causa della concorrenza delle immagini televisive, non tanto per la qualità, quanto per l'immediatezza ...
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RADIOCOMUNICAZIONI (XXVIII, p. 703; App. I, p. 956)
Ascanio NIUTTA
Il progredire delle cognizioni scientifiche e i perfezionamenti avvenuti nel campo della tecnica radio e elettronica nell'ultimo decennio [...] 1939 sotto la direzione di F. Vecchiacchi da una grande industria radioelettrica italiana, nel quale un percorso di 500 km. precedenti la seconda Guerra mondiale, ed infine il recentissimo collegamento televisivo a due canali su onde di circa 10 cm. ...
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ripresa
riprésa s. f. [der. di riprendere, part. pass. ripreso]. – 1. L’azione di riprendere, il fatto di venire ripreso, nel sign. di prendere di nuovo, tornare di nuovo in possesso di una cosa. È d’uso per lo più limitato a locuzioni ant.,...
trama
s. f. [lat. trama (nel sign. 1 a), voce d’incerta origine]. – 1. a. Nell’industria tessile, il filo (filo di trama) che costituisce la parte trasversale del tessuto: avvolto sulle spole, che sono montate al telaio, viene introdotto per...